"Serviranno azioni di solidarietà sociale, unite ad aiuti economici estesi a imprese e lavoratori, già pesantemente provati prima ancora dell’esplosione del Coronavirus"
SIENA. Siamo consapevoli dello stato di difficoltà della Citta’ e del Paese: una situazione inimmaginabile fino a pochi giorni fa.
Come sempre la Citta’ ha reagito con orgoglio e un grande senso di appartenenza, come hanno dimostrato i canti lungo le vie: una spontaneità che rappresenta un valore aggiunto, e che non va strumentalizzata. Questo è il momento di stare tutti uniti intorno a secolari valori, che condividiamo appieno.
Una compattezza che deve tenere insieme il Capoluogo, la Provincia e i suoi Comuni, insieme alle Istituzioni, alle Università, ai Sindacati, alle Categorie economiche, alle reti delle Contrade e del Volontariato. Senza nostalgie, ma con realismo.
Pubblico e competenze devono stare unite e coordinarsi con le organizzazioni economiche e sociali di tutta la Comunità locale.
Dalle nostre radici dovremo trovare la forza per reagire a un grande cambiamento: niente sarà più come prima.
Serviranno azioni di solidarietà sociale, unite ad aiuti economici estesi a imprese e lavoratori, già pesantemente provati prima ancora dell’esplosione del Coronavirus. Accanto ai provvedimenti su questi aspetti, presi da parte del Governo, ne saranno necessari altri, specifici, per una città minata più di altre dalla pandemia, vista la dipendenza dal turismo.
E subito verrà il momento di riflettere su un modello economico che nell’emergenza ha mostrato tutta la sua fragilità.
Ci sarà bisogno di pensare e costruire un moderno welfare che sostenga le conciliazioni dei tempi dei singoli e della famiglia, ora nell’emergenza e nel dopo emergenza.
Sarà una fase in cui saranno fondamentali coraggio e visione, da parte di una classe dirigente all’altezza, per scelte fondamentali intorno ai concetti di solidarietà, produzione e sviluppo sostenibile, cultura, ricostruzione del tessuto economico e sociale. Aspetti che abbiamo già affrontato, mettendo in guardia sui pericoli (purtroppo, da facili profeti), e sui quali continueremo a dare il nostro apporto costruttivo, di idee e progetti, pensando all’immediato futuro e, come sempre, al bene comune.
Gruppi consiliari PD, PER SIENA ed IN CAMPO