SIENA. "Ai dipendenti della Sapori impegnati, con i sindacati, per salvaguardare il posto di lavoro, l'inquadramento e il livello retributivo, servono azioni concrete e poco clamore per non pregiudicare le iniziative in corso". Con queste parole il consigliere provinciale del Pd, Raffaella Senesi e Francesco Carnesecchi, membro dell’esecutivo dell’Unione comunale del Pd di Siena intervengono sulla vicenda Sapori. "Il Comune di Monteriggioni, assieme al Comune di Siena ed alla Provincia, hanno assicurato una costante attenzione sulla vicenda di Sapori, mettendo a disposizione della proprietà una completa disponibilità per favorire la permanenza del sito produttivo a Siena. Proprio nei giorni scorsi le Unioni Comunali di Siena e di Monteriggioni del Partito Democratico, insieme ai parlamentari, hanno fatto sentire il loro sostegno ai quaranta lavoratori dello stabilimento che terranno la loro assemblea il prossimo 19 ottobre".
"Già dal 2008, quando la Colussi espresse l'intenzione di spostare lo stabilimento, la Provincia, il Comune di Monteriggioni e quello di Siena – spiegano Senesi e Carnesecchi – hanno attivato tavoli istituzionali per mettere le parti a confronto e per chiedere all'azienda di presentare un progetto più propositivo per il futuro. Un lavoro continuato anche in questi due anni e che ha portato la Colussi a manifestare, più volte e pubblicamente, la disponibilità a rimanere sul territorio e a collaborare con le istituzioni per realizzare, insieme ad altri partner, un polo del dolciario tipico senese, in grado di mettere insieme le eccellenze delle Terre di Siena”.
"Con la costruzione di polo dolciario senese – dicono Senesi e Carnesecchi – si potrebbe infatti favorire la permanenza di Colussi sul territorio, tutelando i livelli occupazionali e continuando a produrre a Siena il Ricciarello e il Panforte, simboli della nostra tradizione agroalimentare. In questo senso crediamo che il valore di un'impresa e di un marchio storico come Sapori potranno essere rafforzati ulteriormente dal riconoscimento Igp ottenuto dal ricciarello. Il Partito democratico ha già chiesto alla proprietà un incontro per capire quali sono le reali prospettive di sviluppo e soprattutto per avere tutte le garanzie, in termini di salvaguardia dei posti di lavoro. A differenza di altre forze politiche impegnate più nella propaganda sui giornali che a risolvere in maniera concreta le situazioni, il Pd senese sta seguendo, giorno per giorno, la vertenza, nel rispetto delle preoccupazioni dei dipendenti Sapori, con la convinzione le strumentalizzazioni demagogiche possano solo nuocere all’interesse dei lavoratori.”
"Già dal 2008, quando la Colussi espresse l'intenzione di spostare lo stabilimento, la Provincia, il Comune di Monteriggioni e quello di Siena – spiegano Senesi e Carnesecchi – hanno attivato tavoli istituzionali per mettere le parti a confronto e per chiedere all'azienda di presentare un progetto più propositivo per il futuro. Un lavoro continuato anche in questi due anni e che ha portato la Colussi a manifestare, più volte e pubblicamente, la disponibilità a rimanere sul territorio e a collaborare con le istituzioni per realizzare, insieme ad altri partner, un polo del dolciario tipico senese, in grado di mettere insieme le eccellenze delle Terre di Siena”.
"Con la costruzione di polo dolciario senese – dicono Senesi e Carnesecchi – si potrebbe infatti favorire la permanenza di Colussi sul territorio, tutelando i livelli occupazionali e continuando a produrre a Siena il Ricciarello e il Panforte, simboli della nostra tradizione agroalimentare. In questo senso crediamo che il valore di un'impresa e di un marchio storico come Sapori potranno essere rafforzati ulteriormente dal riconoscimento Igp ottenuto dal ricciarello. Il Partito democratico ha già chiesto alla proprietà un incontro per capire quali sono le reali prospettive di sviluppo e soprattutto per avere tutte le garanzie, in termini di salvaguardia dei posti di lavoro. A differenza di altre forze politiche impegnate più nella propaganda sui giornali che a risolvere in maniera concreta le situazioni, il Pd senese sta seguendo, giorno per giorno, la vertenza, nel rispetto delle preoccupazioni dei dipendenti Sapori, con la convinzione le strumentalizzazioni demagogiche possano solo nuocere all’interesse dei lavoratori.”