
SIENA. “Dopo il successo delle primarie, davanti a noi ci sono settimane di lavoro intenso, faticoso, non privo di scogli e di qualche difficoltà, ma anche appassionante e sono certa, ricco di traguardi e soddisfazione per tutti noi. Una sfida per tutti tanto più avvincente ed entusiasmante se riusciremo a vincere quella che è la partita più importante per chi come me, pro tempore, è chiamato ad una così grande responsabilità politica: quella del cambiamento e dell’innovazione della politica”. Con queste parole, Elisa Meloni, segretario provinciale del Pd senese, ha “scaldato” la platea di democratici riunitasi questa mattina, sabato 21 novembre, per l’assemblea provinciale del Partito presso il Dancing Le Piramidi di Asciano. La platea ha seguito con partecipazione il discorso del segretario che ha dedicato la parte più corposa del suo intervento alla crisi, alla prossime elezioni regionali, alle prospettive della provincia di Siena e della Toscana, alla necessità di una forte mobilitazione contro il governo e per proporre un’alternativa forte al Paese. “Ci aspettano – ha detto Meloni – una fase densa di impegni ed appuntamenti di grande importanza politica e altrettanto fondamentali per rafforzare, anche in provincia di Siena, il progetto del Partito democratico e far crescere una classe dirigente nuova, aperta, plurale”.
Lavoro e sostegno alle imprese le priorità del Pd
“La priorità assoluta – ha affermato Meloni – che dovremo affrontare è quella legata al lavoro e all’impresa. Per questo lavoreremo fin dalle prossime ore per organizzare con tutte le forze sindacali, imprenditoriali e sociali, in Valdelsa, il territorio della nostra provincia colpito più duramente dalla crisi, la prima marcia provinciale per il lavoro, da svolgersi prima delle festività natalizie”.
Salvare e rilanciare l’università
“Il Pd – ha aggiunto il segretario provinciale del Pd – è impegnato per salvare e rilanciare l’Ateneo senese, ma anche rispetto al ruolo che le Università potranno svolgere in chiave competitiva per tutto il territorio regionale. Se noi pensiamo che dopo i tagli operati dal Governo, tutti gli atenei toscani, hanno proceduto alla vendita del proprio patrimonio immobiliare, comprendiamo come il fare sistema su scala regionale sia una scelta non rinviabile e adesso ancora più imprescindibile, anche alla luce di quanto accaduto ieri, fatto che rende ancora più grave la situazione del nostro ateneo. Dal momento in cui la situazione finanziaria è esplosa, di fronte alla totale assenza del Governo, che non ha saputo fare altro che concedere qualche anticipo, rispetto a risorse che comunque sarebbero state del nostro Ateneo, gli unici interventi straordinari vengono dalla Regione Toscana e dalla Fondazione Mps. ”.
“Di fronte – ha continuato Meloni – ad una crisi che richiederebbe il massimo della responsabilità e dell’unità, per la quale il Pd ha sempre lavorato, abbiamo assistito, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ad un atteggiamento opposto da parte delle Liste civiche che, insieme al resto dell’opposizione hanno presentato ben quattro diversi ordini del giorno sulla questione dell’ateneo. Questo atteggiamento dimostra ancora una volta che l’obiettivo principale delle Liste civiche non è quello di contribuire a fare passi in avanti per risolvere la situazione dell’ateneo, quanto quello di provare, inutilmente, a dividere il Pd. Un comportamento irresponsabile di chi, per incapacità o malafede, non riesce a guardare più in là del proprio naso”.
Ampugnano: a Siena si investe in infrastrutture e in ricerca
Parlando di Ampugnano Meloni ha richiamato le parole chiave che tutti i governi e gli economisti usano per uscire dalla crisi: investire in infrastrutture e ricerca. “Proprio quello – ha detto Meloni – che si sta facendo in provincia di Siena, con un impegno congiunto della Regione e degli Enti locali. Pur non sottovalutando alcune preoccupazioni che, in buona fede, possono avere tante persone, credo che sia del tutto strumentale l’atteggiamento di chi alimenta il fuoco della polemica, nonostante, la totale assenza di fatti nuovi rispetto agli atti approvati da Regione ed enti locali, che hanno ribadito la dimensione sostenibile rispetto al territorio dell’aeroporto. Ampugnano sarà a crescita zero, zero metri quadri e zero metri cubi, che significa che non ci sarà né l’allungamento della pista né l’aumento di nuovi volumi”.
Lavoro e sostegno alle imprese le priorità del Pd
“La priorità assoluta – ha affermato Meloni – che dovremo affrontare è quella legata al lavoro e all’impresa. Per questo lavoreremo fin dalle prossime ore per organizzare con tutte le forze sindacali, imprenditoriali e sociali, in Valdelsa, il territorio della nostra provincia colpito più duramente dalla crisi, la prima marcia provinciale per il lavoro, da svolgersi prima delle festività natalizie”.
Salvare e rilanciare l’università
“Il Pd – ha aggiunto il segretario provinciale del Pd – è impegnato per salvare e rilanciare l’Ateneo senese, ma anche rispetto al ruolo che le Università potranno svolgere in chiave competitiva per tutto il territorio regionale. Se noi pensiamo che dopo i tagli operati dal Governo, tutti gli atenei toscani, hanno proceduto alla vendita del proprio patrimonio immobiliare, comprendiamo come il fare sistema su scala regionale sia una scelta non rinviabile e adesso ancora più imprescindibile, anche alla luce di quanto accaduto ieri, fatto che rende ancora più grave la situazione del nostro ateneo. Dal momento in cui la situazione finanziaria è esplosa, di fronte alla totale assenza del Governo, che non ha saputo fare altro che concedere qualche anticipo, rispetto a risorse che comunque sarebbero state del nostro Ateneo, gli unici interventi straordinari vengono dalla Regione Toscana e dalla Fondazione Mps. ”.
“Di fronte – ha continuato Meloni – ad una crisi che richiederebbe il massimo della responsabilità e dell’unità, per la quale il Pd ha sempre lavorato, abbiamo assistito, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ad un atteggiamento opposto da parte delle Liste civiche che, insieme al resto dell’opposizione hanno presentato ben quattro diversi ordini del giorno sulla questione dell’ateneo. Questo atteggiamento dimostra ancora una volta che l’obiettivo principale delle Liste civiche non è quello di contribuire a fare passi in avanti per risolvere la situazione dell’ateneo, quanto quello di provare, inutilmente, a dividere il Pd. Un comportamento irresponsabile di chi, per incapacità o malafede, non riesce a guardare più in là del proprio naso”.
Ampugnano: a Siena si investe in infrastrutture e in ricerca
Parlando di Ampugnano Meloni ha richiamato le parole chiave che tutti i governi e gli economisti usano per uscire dalla crisi: investire in infrastrutture e ricerca. “Proprio quello – ha detto Meloni – che si sta facendo in provincia di Siena, con un impegno congiunto della Regione e degli Enti locali. Pur non sottovalutando alcune preoccupazioni che, in buona fede, possono avere tante persone, credo che sia del tutto strumentale l’atteggiamento di chi alimenta il fuoco della polemica, nonostante, la totale assenza di fatti nuovi rispetto agli atti approvati da Regione ed enti locali, che hanno ribadito la dimensione sostenibile rispetto al territorio dell’aeroporto. Ampugnano sarà a crescita zero, zero metri quadri e zero metri cubi, che significa che non ci sarà né l’allungamento della pista né l’aumento di nuovi volumi”.