Nei secoli fedeli. Più o meno, s'intende
SIENA. Dicono i ben informati che tempo addietro in seno al Partito Democratico ci fu una riunione con i segretari di circolo in cui venne chiesta “cieca e totale” obbedienza al deputato Ceccuzzi.
E – sempre secondo le stesse voci “dal sen fuggite” – pare anche che gli eventuali “dissidenti” siano stati messi in guardia contro la tremenda vendetta del capo. Da consumarsi a bocce ferme, naturalmente. In un redde rationem sanguinoso… con granguignoleschi rotolamenti di teste. C’è da aver paura. Ma poiché più che la paura poté la sete (di potere, s’intende), è sicuro che qualche non-allineato continua ad imperversare.
Si può scommettere a colpo sicuro che sarà come sempre fondamentale la posizione dell’area margheritina, quella dei fratelli Monaci, che ha avuto molto in un recentissimo passato, ma che potrebbe comunque orientare numerosi segretari di circolo. E’ confermata la candidatura di Paolo Mazzini, che punta alla poltrona di sindaco, attraverso una fase di selezione interna al partito. In caso di insuccesso, potrebbe creare con Alessandro Starnini, Lorenzo Brenci, Giacomo Paoli e Giancarlo Bartolini una lista civica ad hoc.
L’attuale segretario comunale del PD, Alessandro Mugnaioli, risulta al momento distante da qualsiasi alleanza e di peso relativo nell’appoggiare la candidatura di Franco Ceccuzzi, ma soprattutto viene sostituito de facto da Giulio Carli nella sua funzione istituzionale.
In questa settimana sarebbero dovute iniziare le assemblee di circolo, che dovevano servire a dare la connotazione finale alle liste da votare e a tal proposito sembra che Franco Ceccuzzi abbia già stilato l’elenco dei “magnifici trenta” consiglieri comunali. L’annullamento delle assemblee di circolo, però, deriva dal fatto che non vi sarebbe una maggioranza schiacciante da parte di Ceccuzzi, soprattutto nei circoli della Circoscrizione 5. Massimiliano Perugini, incaricato di fare “campagna elettorale” per il deputato del Pd nei circoli della Circoscrizione, ha avuto scarsi risultati nell’opera di convincimento, che a qualcuno non è piaciuta affatto. Perugini, infatti, sta operando anche per salvaguardare la propria poltrona di consigliere comunale, cui puntano evidentemente anche altri coordinatori.
Noi ci siamo fatti un quadro della situazione attuale dei vari circoli cittadini del PD, analizzando il segretario di ciascuno di essi, espressione e guida dell’orientamento elettorale dell’intero circolo.
Mentre a livello nazionale si sta ancora discutendo su elezioni sì, elezioni no, a Siena è certo che ci saranno: c’è da eleggere il sindaco… E di candidati, al momento, neanche l’ombra, se si esclude l’eterno Franco Ceccuzzi. L’attuale vicesindaco Marzucchi, infatti, che aveva mostrato la faccia tra i primi, è rientrato nei ranghi del centro-sinistra. Centro-sinistra che “deve esprimere un candidato credibile”, secondo quanto riportato in un comunicato.
Frugando nella nostra memoria e nella fauna locale ci stiamo chiedendo chi altri potrebbe essere il futuro candidato sindaco, espressione della coalizione (dove tutto regna, salvo l’accordo). Qualche papabile avrebbe declinato l’invito con un garbato “no, grazie” e quindi, in mancanza di adeguati personaggi, Ceccuzzi potrebbe fare il grande sacrificio e porsi a capo del Comune di Siena. Cosa tutt’altro che certa, non perché non si sa ancora se sarà lui il candidato, ma perché – se sarà lui – non è scontato che tutti i “suoi” lo votino. I sondaggi “spannometrici” lo darebbero in calo sensibile…
L’area Margherita – che attualmente può contare su 5 circoli (forse 4, se il segretario di Piazza Amendola dovesse accettare le direttive del PD) – sta cercando in ogni modo di alzare la posta, perché (se ci fossero le politiche, come è quasi certo), vorrebbe che Ceccuzzi cedesse il proprio scranno a Roma ad Alessandro Pinciani. Della serie: l’appetito vien mangiando. E i monaci, si sa, sono buone forchette…
Ma non tiriamo conclusioni affrettate. Qui sotto pubblichiamo una tabella da cui ciascuno potrà ricavare le informazioni utili e trarre le conclusioni che crede.
E rendersi conto che la “quadratura dei circoli” non è cosa facile.
CIRCOLO/SEGRETARIO |
INCARICHI |
POSIZIONE |
ORIENTAMENTO |
---|---|---|---|
Acquacalda: Ivano Da Frassini |
Nel cda dell’Asp, nominato dal sindaco Cenni, nella direzione comunale del partito |
fedelissimo del sindaco ma da poco convertito a Ceccuzzi |
Passato di recente alla maggioranza interna, sicuramente darà il proprio appoggio a Ceccuzzi |
Colonna San Marco: Massimo Roncucci |
Presidente di Tiemme |
fedelissimo di Ceccuzzi |
Appoggio incondizionato a Ceccuzzi |
Due Ponti: Antonio Riforgiato |
|
di tendenza margheritina, fedele ad Alberto Monaci |
In attesa delle decisioni di Monaci |
Isola d’Arbia: Marco Pallecchi |
|
fedele ad Alberto Monaci e Luciano Cortonesi |
In attesa delle decisioni di Monaci |
La Lizza: Paolo Mazzini |
Nella Deputazione generale della Fondazione |
dissidente “mazziniano” (candidato ufficioso), estimatore di Starnini |
Si propone come candidato, in alternativa potrebbe creare una lista civica “mirata” |
Logge del Papa: Anna Tosi |
Nella direzione comunale PD |
fedele alla Federazione Provinciale e Ceccuzzi |
Appoggio incondizionato a Ceccuzzi |
Palazzo Diavoli: Massimiliano Perugini |
Consigliere comunale, presidente della Commissione cultura, nell’esecutivo e nella direzione comunale dei Partito |
Fedele a Ceccuzzi |
E’ uno dei pilastri su cui Ceccuzzi si appoggia, Giovane rampante, in ascesa |
Petriccio: Simone Vigni |
Nella direzione comunale dei partito, responsabile organizzazione festa del PD |
Fedele a Ceccuzzi |
Appoggio incondizionato a Ceccuzzi |
Piazza Amendola: Giacomo Zanibelli |
Vicepresidente della circoscrizione 5, esponente del movimento giovanile |
margheritino di area Alberto Monaci, amico di Trapassi, vicesegretario dell’esecutivo |
Nell’ala giovanile del partito, potrebbe non “subire” i consigli della Margherita |
Ravacciano: Marco Gagliardi |
consigliere comunale fino a pochi mesi fa, carica lasciata per divenire vicepresidente di Sienambiente |
margheritino fedele ad Alfredo Monaci |
In attesa delle decisioni di Monaci |
Sant’Andrea: Cesare Simonetti |
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compagno di vecchia scuola, segue le direttive del partito |
Potrebbe appoggiare – a sorpresa (!) – Paolo Mazzini |
Sant’Agostino: Giovanni Sellani |
|
Pro Ceccuzzi ma tentato dalle sirene mazziniane |
Potrebbe non accettare la candidatura di Mazzini, se sostenuto da Starnini, poiché tra i due non corre buon sangue |
Scacciapensieri – San Miniato: Elena Elia |
Nella direzione comunale |
Ceccuzzi |
Vedi Perugini |
Taverne d’Arbia: Lorenzo Vegni |
|
compagno vecchia data, fedele a Ceccuzzi |
Appoggio incondizionato a Ceccuzzi |
Uncinello: Giulio Carli |
Nella direzione dell’Unione comunale PD, dirigente provinciale |
braccio destro di Ceccuzzi e “vero” segretario comunale del PD |
Appoggio incondizionato a Ceccuzzi |
Valli: Maurizio Ferretta |
Presidente della coop Orsa Maggiore |
ex Ds vicino alla Federazione |
Appoggio incondizionato a Ceccuzzi |
Vico Alto: Roberto Dragoni |
Presidente dei sindaci revisori del Comune di Siena |
fedelissimo di Alfredo Monaci |
In attesa delle decisioni di Monaci |