di Alessandra Siotto
SIENA. Sette donne e sette uomini costituiscono il nuovo esecutivo provinciale del PD senese. Il direttivo del Partito Democratico di Siena è stato presentato questa mattina (21 luglio) in conferenza stampa dal segretario provinciale Simone Bezzini.
I componenti, guidati da Bezzini, sono: Alessandro Pinciani, vicesegretario e responsabile sviluppo economico; Fabio Panci, tesoriere; Valentina Corbo, responsabile politiche per la formazione; Daniela Cresti, responsabile diritto alla salute; Claudia Foti, responsabile diritti civili e pari opportunità; Alfonso Innocenti, responsabile rapporti con le strutture territoriali; Marco Macchietti, responsabile rapporti istituzionali; Patrizia Mantengoli, responsabile cultura; Elisa Meloni, responsabile enti locali; Carolina Persi, responsabile organizzazione; Marisa Perugini, responsabile servizi pubblici; Tiziano Scarpelli, responsabile lavoro dipendente e autonomo; Alberto Taccioli, responsabile conferenza programmatica. A questa rosa di nomi va aggiunto, come invitato permanente, il presidente provinciale dell’assemblea del PD, Riccardo Burresi.
“Dopo il duro lavoro – ha detto Bezzini – che ci ha visto impegnati nei mesi scorsi nella fase costituente del Partito Democratico, siamo arrivati alla definizione del nuovo esecutivo provinciale. La squadra che porterà avanti le attività del Partito si basa su due principi: rinnovamento e pluralismo. Proveniamo tutti da esperienze diverse: ci sono persone che vengono dai DS, persone che vengono dalla Margherita e altri che sono al primo approccio con la politica. Questo rappresenta perfettamente lo spirito del Partito Democratico”.
“Con la piena operatività – ha proseguito il segretario – del nuovo esecutivo del PD, ci avviamo a chiudere il lavoro intenso che si sta concludendo positivamente. Adesso dovremo lavorare per dare stabilità al Pd e nelle prossime settimane, avremo molti impegni: dalla Festa provinciale del PD, alla campagna di mobilitazione ‘Salva l’Italia’ che culminerà nella grande manifestazione del 25 ottobre. Inoltre dobbiamo approvare il regolamento generale e quello finanziario del partito. Entro la fine dell’anno, inoltre, convocheremo la conferenza programmatica nella quale dovremo mettere in campo la nostra proposta per la provincia di Siena nei prossimi anni,; inizieremo i percorsi di selezione dei candidati per le primarie per il candidato sindaco e per il presidente della provincia”. Infatti Bezzini ha spiegato che “la regole generale è che il PD, come suo strumento di selezione per le proposte di candidatura, fa le primarie. In qualche realtà potrebbe verificarsi anche il caso delle primarie di coalizione. Tre sono le discriminanti che devono verificarsi affinché sia possibile una coalizione con altre forze: il percorso di questi anni, la condivisione del programma, il modo di essere della coalizione”.
A proposito della difficoltà di costituire un gruppo del PD nel consiglio comunale, Bezzini ha affermato che “le forze politiche della città provenivano da esperienze diverse e le difficoltà erano dovute a questo; ma adesso lavoreremo bene”.
Mistero sul nome della festa provinciale: Bezzini ha affermato che “si chiama Festa dell’Unità per il Partito Democratico, ma avrà un titolo particolare che vi sveleremo solo la prossima settimana alla conferenza stampa di presentazione”.