"Uniti per organizzare e controllare la produzione!". I partiti invitano tutti a partecipare all'appuntamento del 18 ottobre
SIENA. A Siena il sito della Whirpool conta circa 300 lavoratori (senza contare l’indotto e quanti -tra negozianti, ristoratori, autisti- vivono anche grazie a loro) che vedono sempre più vicina la possibilità di perdere il posto e la stabilità economica.
I sindacati CGIL, CISL, UIL e COBAS hanno organizzato per la mattina del 18 ottobre un corteo cittadino al quale aderiamo e invitiamo tutti a partecipare.
La guerra non è solo quella che ci propinano a senso unico in TV, la guerra è anche quella che ogni giorno subiscono i lavoratori a causa dello smantellamento dell’apparato produttivo del paese, è una guerra meno evidente ma che persevera martellante.
Intanto, miliardi di euro vengono stanziati per finanziare la guerra ma mai per sostenere i bisogni e le capacità di chi lavora.
Di fronte a tale situazione noi come lavoratori dobbiamo organizzarci per controllare la produzione e decidere del nostro lavoro (anche eventualmente in cooperativa ma quella vera e nn di comodo con i padroni dentro) delle nostre qualità, del reddito che generiamo per qualcuno che non siamo noi, in tutti sensi…Sentire la voce dei lavoratori che non temono ma anzi avanzano rivendicando i diritti che diventano patrimonio sociale, appropriandosi delle loro capacità e non delegarle per un salario che non basta, perché serve per pagare i diritti sociali che ci vengono negati. Sosteniamo i lavoratori, autorganizzamoci, abbiano capacità, senza di noi il paese crolla, senza di noi il nulla. Siena scendi in piazza per il lavoro, fondamenta della repubblica, uniti si vince.
Alla GKN gli operai si sono organizzati preventivamente in un collettivo di fabbrica e sono riusciti a resistere al licenziamento e a presentare una proposta di legge antidelocalizzazione. Per arrivare a questo traguardo sono avanzati passo dopo passo, sono partiti piccoli anche loro. Ecco che ogni iniziativa, anche apparentemente non straordinaria, in realtà ha un grande valore se diventa occasione di organizzazione e di confronto, se serve a costruire una vera alternativa: abbiamo sostenuto i lavoratori Whirlpool in ogni manifestazione, in ogni presidio e in ogni sciopero proprio perché consapevoli del valore di ogni piccola iniziativa.
Quella del 18 ottobre si inserisce in un contesto di mobilitazione nazionale e rappresenta una tappa essenziale per Siena: sono anni che non viene organizzato per le vie del centro un corteo per coinvolgere la cittadinanza, una cittadinanza chiamata a partecipare attivamente ad una questione che riguarda tutti in maniera diretta o indiretta.
Il modello GKN deve essere seguito ed esportato anche a Siena, serve organizzarsi ed insorgere, per questo, per altro per tutto!