La candidata indipendente per il Pd, chiude il tour elettorale nella sua città

SIENA. Anna Paris sarà tra la gente per l’ultimo giorno di campagna elettorale. La candidata indipendente del Pd alle prossime elezioni regionali, domani passerà il pomeriggio a Siena nel quartiere di San Miniato, dove risiede, per parlare con i cittadini che vorranno incontrarla sotto il gazebo in piazza Togliatti.
Anna Paris nel mese e mezzo di campagna elettorale ha scelto il dialogo con i cittadini per capire lo stato di gradimento della Regione e quali potrebbero essere gli interventi necessari per migliorare i servizi.
Un tour partito dal capoluogo e che ha toccato tutta la provincia. “Girando per i nostri Comuni ti accorgi di quanto è meraviglioso il nostro territorio – è il commento di Paris -, merito dei suoi abitanti e delle politiche attuate in questi anni. Ci sono però azioni da compiere per migliorare ancora, cominciando dall’ambiente. Per questo sono convinta che bisogna potenziare il trasporto ferroviario per rendere veloce il collegamento con Firenze, con la Valdichiana e la Valdarbia, riducendo le auto in movimento da e per il capoluogo. Fondamentale investire nella sanità continuando a migliorare il Policlinico e poi pensando all’assistenza domiciliare e agli ospedali di comunità che sono fondamentali soprattutto per chi risiede nei piccoli centri della Provincia. Poi lavoro, formazione per i giovani sostenendo i progetti di collaborazione tra Università e imprese, rilancio del turismo, cultura e aiuto alle imprese. Il lockdown ha messo a dura prova l’economia toscana che potrà riprendere puntando sui fondi statali ed europei che gestirà la Regione. Per questo credo che la provincia di Siena debba avere una forte rappresentanza in consiglio regionale che si faccia portavoce delle esigenze del territorio. Un ruolo fondamentale dovranno avere tutti i Comuni della provincia promuovendo progetti condivisi per fare rete”. Anna Paris, docente universitaria esperta di materie economico aziendali, sostiene che la Regione dovrà essere come un’unica azienda che vara il progetto di rilancio.
“Si può uscire dalla grande crisi lavorando con serietà e con una progettualità comune tra tutte le provincie, utilizzando al meglio i fondi che saranno destinati alla Toscana con le priorità per la sanità e le infrastrutture. Ascolto, impegno e competenze sono le azioni in cui credo per una Toscana migliore”.