L’intervento di Fabio Pacciani consigliere comunale Siena
SIENA. “Una guerra a suon di ricorsi che sta allontanando sempre di più Acr Siena 1904 dalla possibilità di iscriversi a un campionato di qualsiasi categoria. Il rischio, sempre più concreto, è quello che per la stagione 2023 – 2024 il calcio senese scompaia non solo dal ‘calcio che conta’ ma anche da tutti i campi di gioco”. Inizia così la nota di Fabio Pacciani consigliere comunale sul futuro di Acr Siena 1904.
“Purtroppo, questa situazione drammatica – continua Pacciani – è figlia di errori, ritardi e scelte politiche fallimentari che hanno caratterizzato i cinque anni di Giunta De Mossi e la sua maggioranza di governo, composta tra gli altri anche da Forza Italia e Fratelli d’Italia. Voglio ricordare, per onore di verità e di realtà, che l’assessore allo sport Lorenzo Lorè, già capogruppo di Forza Italia con De Mossi sindaco insieme al vicesindaco Michele Capitani, già assessore della giunta De Mossi non hanno mai preso, quando era il tempo, pubblicamente le distanze da certi personaggi onnipresenti che, senza soluzione di continuità, sono stati protagonisti dei fallimenti della Robur usando una storia secolare per interessi e mire personali”.
“Oggi – dice ancora Fabio Pacciani – il Comune ha il dovere di spiegare, con trasparenza, quelli che sono gli scenari possibili e riferire ai senesi quali saranno le azioni che l’amministrazione porterà avanti per tutelare la città e il calcio senese. Invito il sindaco Nicoletta Fabio a valutare di organizzare un incontro pubblico presso il Comune durante il quale spiegare, con la massima semplicità e trasparenza, gli scenari e le azioni possibili. In futuro, quando saranno conclusi i passaggi burocratici legati alla gestione dello Stadio, l’auspicio è che il Comune svolga un’azione incisiva di monitoraggio sulla solidità economica e sulle capacità manageriali di chi subentrerà nella prossima compagine societaria. Un progetto che sia finalmente solido e lungimirante e scelto sulla base di criteri economici forti e di affidabilità etica. Il tempo stringe e purtroppo il triplice fischio di fine partita si avvicina”.