SIENA. Come avevamo già anticipato alcuni giorni fa, il pasaggio di Fontanafredda da Banca Mps alla Fondazione è cosa fatta. C'è il via libera all'acquisto dato oggi (12 giugno) dalla deputazione amministratrice della Fondazione Monte dei Paschi, che ha deciso per l'acquisto dell'azienda per la cifra di 90 milioni di euro.
A rilevare Fontanafredda sarà una cordata di cui la Fondazione Mps è capofila, attraverso un’operazione volta a diversificare il portafoglio immobilizzato in diversi settori, tra i quali l’agroalimentare, anche nella prospettiva della costituzione dei fondi di private equity Demetra.La Fondazione Mps avrà la maggioranza relativa delle quote (36 per cento): le rimanenti saranno divise in parti uguali (32%) tra Oscar Farinetti e Luca Baffigo Filangieri, rispettivamente presidente e consigliere di Eataly, gruppo piemontese che opera nel settore dei cibi di alta qualità. Le intese raggiunte fra i tre partner prevedono un consiglio di amministrazione composto da nove membri e un collegio sindacale formato da tre membri. La Fondazione Mps ha pertanto designato Carlo Ceccarelli, che ricoprirà la carica di presidente, Fabrizio Felici e Giovanni Bazzini come consiglieri di amministrazione e Michelangelo Bergamini quale presidente del collegio dei sindaci revisori. A questi si aggiungeranno i tre consiglieri ciascuno indicati rispettivamente da Farinetti e Filangieri, oltre ai sindaci revisori di loro nomina.
"Voglio esprimere un ringraziamento a chi ha seguito l’iter della trattativa – afferma soddisfatto il presidente di Fondazione Mps, Gabriello Mancini -, e un grazie anche ai partner dell’operazione, con l’auspicio che questa si possa concludere positivamente quanto prima mantenendo così il legame storico che Siena ha con l’azienda piemontese".
La tenuta situata a Serralunga d'Alba (Cuneo), produce vini e spumanti di alta qualità. E' stata proprietà dei Savoia (fu donata da Vittorio Emanuele II alla "bella Rosin"), e dal 1932 ad oggi del Gruppo Mps. L'azienda nel 2007 ha registrato un fatturato pari a 34 milioni di euro, si estende su di 80 ettari e produce circa 6,4 milioni di bottiglie ogni anno. Le esposrtazioni coprono il 40 per cento della produzione
A rilevare Fontanafredda sarà una cordata di cui la Fondazione Mps è capofila, attraverso un’operazione volta a diversificare il portafoglio immobilizzato in diversi settori, tra i quali l’agroalimentare, anche nella prospettiva della costituzione dei fondi di private equity Demetra.La Fondazione Mps avrà la maggioranza relativa delle quote (36 per cento): le rimanenti saranno divise in parti uguali (32%) tra Oscar Farinetti e Luca Baffigo Filangieri, rispettivamente presidente e consigliere di Eataly, gruppo piemontese che opera nel settore dei cibi di alta qualità. Le intese raggiunte fra i tre partner prevedono un consiglio di amministrazione composto da nove membri e un collegio sindacale formato da tre membri. La Fondazione Mps ha pertanto designato Carlo Ceccarelli, che ricoprirà la carica di presidente, Fabrizio Felici e Giovanni Bazzini come consiglieri di amministrazione e Michelangelo Bergamini quale presidente del collegio dei sindaci revisori. A questi si aggiungeranno i tre consiglieri ciascuno indicati rispettivamente da Farinetti e Filangieri, oltre ai sindaci revisori di loro nomina.
"Voglio esprimere un ringraziamento a chi ha seguito l’iter della trattativa – afferma soddisfatto il presidente di Fondazione Mps, Gabriello Mancini -, e un grazie anche ai partner dell’operazione, con l’auspicio che questa si possa concludere positivamente quanto prima mantenendo così il legame storico che Siena ha con l’azienda piemontese".
La tenuta situata a Serralunga d'Alba (Cuneo), produce vini e spumanti di alta qualità. E' stata proprietà dei Savoia (fu donata da Vittorio Emanuele II alla "bella Rosin"), e dal 1932 ad oggi del Gruppo Mps. L'azienda nel 2007 ha registrato un fatturato pari a 34 milioni di euro, si estende su di 80 ettari e produce circa 6,4 milioni di bottiglie ogni anno. Le esposrtazioni coprono il 40 per cento della produzione