SIENA. Il Consiglio Provinciale di oggi, con il voto sulla mozione del 150esimo dell’Unità d’Italia, ha messo in luce chi sono i veri nemici del cambiamento, del federalismo, delle autonomie locali e dell’etica della responsabilità nella gestione della cosa pubblica.
L’Ordine del Giorno presentato incidentalmente dal neocapogruppo della Lega Nord Toscana, Giovanni Di Stasio (il quale ha dichiarato ad inizio seduta di portare avanti i progetti già iniziati da Gabor Rossi e stabiliti in accordo con la dirigenza del Movimento), un documento che invitava a sostenere il completamento dell’Unità nazionale attraverso il federalismo costituzionale e fiscale e che auspicava che fossero evitati tutti gli sprechi nei festeggiamenti, è stato respinto dai pochi Consiglieri del PD, del PDL (erano in sala ed hanno votato solo l’ex DC Camastra ed Andreassi) ed IDV presenti in aula nel primo pomeriggio. E’ evidente che costoro cercano di mascherare la realtà e di impedire che la gestione della cosa pubblica sia responsabilizzata e resa trasparente, nell’interesse dei cittadini e dei territori. In particolare è stato sostenuto da alcuni Consiglieri, nel corso del dibattito, il fatto che la sobrietà nei festeggiamenti di questa ricorrenza non sia il giusto requisito: farebbero bene, costoro, a formulare certe affermazioni dinanzi a coloro che hanno perso il posto di lavoro e che non hanno alcun tipo di reddito o sono in cassa integrazione, quindi con prospettive poco felici davanti a sé.
Ciò che è avvenuto in Consiglio Provinciale appare ancora più grave, in quanto cade nel giorno seguente l’approvazione, da parte delle Commissione Bicamerale, dello primo schema di decreto sul federalismo demaniale e proprio nel giorno del via libera definitivo da parte del Consiglio dei Ministri.
Quando si parla di festeggiamenti del 150esimo dell’Unità del Paese, la retorica molto spesso diviene la protagonista principale dei dibattiti. È però del tutto evidente – e questo la Lega Nord lo sostiene da sempre – che il Paese, per “completare il proprio processo di unificazione” debba compiere ancora un passo fondamentale: la realizzazione, effettiva e concreta, del federalismo. Queste sono le vere celebrazioni per il nostro Movimento. Il federalismo è la vera conquista che vogliamo celebrare.
Lega Nord – Lega Toscana
Gruppo consiliare alla Provincia di Siena