
SIENA. Da Nero su Bianco riceviamo e pubblichiamo.
“Il movimento 5 Stelle prima di dare lezioni ed esprimere giudizi sull’onestà intellettuale dei politici locali, dovrebbe suggerire ai suoi rappresentanti di studiare meglio le leggi dello stato. La loro proposta di mettere in liquidazione la Fondazione MPS e crearne una nuova in “ambito della Comunità Senese” è inattuabile e contraria alle leggi nazionali (cfr. ordinamento delle fondazioni di natura bancaria).
Non si debbono perciò meravigliare se poi non trovano consenso neanche nel Consiglio Comunale di Siena.
E’ pur vero che il Consigliere Comunale 5 stelle Mauro Aurigi ha giustificato la proposta, con la certezza di un prossimo governo nazionale pentastellato, pronto a modificare la norma che impedisce oggi questo progetto; ma su questa ipotesi “governativa” ci sembra che di strada ce ne sia da fare ancora molta.
Anziché lasciarsi andare ai soliti lanci populistici, sarebbe meglio che anche i 5 Stelle facessero fronte comune, insieme a tutte le forze politiche cittadine, sull’ultimo documento d’indirizzo approvato dal Consiglio Comunale di Siena che, ricordiamo, chiede delle significative modifiche alla Fondazione MPS, in primis la revisione dello Statuto per adeguarlo al nuovo corso, ad un rinvigorito legame con il territorio, ma soprattutto al nuovo contesto in cui si trova ad operare oggi l’ente di Palazzo Sansedoni”.