Il vicecapogruppo vicario del PdL al Senato aggiunge: "adesso urge la riforma"
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/1288904662694.jpg)
SIENA. “Allo stato delle cose, espletate tutte le dovute verifiche normative, la nomina del rettore Riccaboni da parte del ministro Gelmini e’ un atto giuridicamente dovuto e, in mancanza di riscontri precisi da parte dell’autorita’ giudiziaria, risponde anche a una rigorosa logica garantista”.
Lo dichiara Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del PdL al Senato. “Questa realta’ di fatto – prosegue – evidenzia ancor piu’ la necessita’ e l’urgenza di una riforma che fornisca agli organi di governo gli strumenti per poter intervenire, in situazioni di straordinaria gravita’, con strumenti idonei. Resto convinto che la gravita’ della situazione dell’Universita’ di Siena avrebbe necessitato di un commissario con poteri straordinari per rendere piu’ celere ed efficace l’opera di risanamento. Nell’impossibilita’ di accedere a tale soluzione prima dell’approvazione della riforma – conclude Quagliariello -, auspico che tutti gli attori istituzionali, ad iniziare dal nuovo Rettore al quale vanno sinceri auguri di buon lavoro, possano collaborare per superare questo momento di eccezionale gravita’. Nell’interesse esclusivo dell’Universita’ e della citta’ di Siena”.