L'ipotesi riguarda Piancastagnaio
SIENA. C’è il rischio che un albergo di Piancastagnaio possa ospitare presunti profughi? Dopo il tam tam sui social network, nel comune amiatino e la presa di posizione del Consigliere Bechini (che specifica come il tutto potrebbe avvenire ad insaputa del Comune), interviene il vicesegretario nazionale della Lega Nord Francesco Giusti, candidato alle prossime elezioni regionali: “Quanti pianesi sono senza lavoro? Quanti in difficoltà economiche? Quanti non hanno i soldi per pagare l’affitto? Se uno è un “presunto profugo” può soggiornare in un albergo, con tanto di erogazione di tessera/ricarica telefonica di 15 Euro all’ingresso e di erogazione di un pocket money nella misura di Euro 2,50 al giorno, fino ad un massimo di 7,50 Euro per nucleo familiare, da erogare sotto forma di “buoni” (spendibili in strutture ed esercizi commerciali convenzionati) o di carte prepagate da utilizzare a seconda delle necessità dell’ospite o di denaro contante. Una vera e propria vacanza a spese del contribuente sull’Amiata, visto che, nel complesso, ci sono € 2.600.000,00 + IVA stanziati nel bando del 16 febbraio e € 920.000,00 + IVA in quello del 19 marzo. L’immigrazione per noi della Lega deve essere controllata e numericamente ridotta e non si può pensare di far sì che in un paese di poco più di 4000 abitanti nasca un nuovo business, quello dell’accoglienza, su cui, a livello nazionale, si stanno palesando interessi più o meno occulti ed una forte vicinanza con alcuni ambienti politici. Auspico a questo punto che l’Amministrazione comunale faccia le barricate, facendo cambiare idea all’albergatore”.
Lega Nord Siena