"Finalmente buon senso e difesa per la sicurezza nazionale"
ROMA. “Con il Decreto Sicurezza si pone la parola fine a un sistema deviato. Fino ad oggi, il sistema vigente permetteva de facto a soggetti che si erano macchiati di gravi reati di continuare le loro scorribande del tutto indisturbati. Tutto cambia con il decreto sicurezza”, dichiara la senatrice Tiziana Nisini del Gruppo Lega – Salvini Premier intervenendo sul tema immigrazione e sicurezza in Aula al Senato. “Una norma di buonsenso che prevede l’immediato respingimento di chi, pur dichiarando di venire in Italia per sfuggire a guerre, persecuzioni e carestie, in realtà delinque e utilizza il nostro sistema garantistico per perseguire scopi manifestamente illeciti. Se è vero – evidenzia Nisini – che un reato commesso da un italiano o da un richiedente asilo ha in sé il medesimo disvalore, è altrettanto vero che, se a delinquere è un soggetto che viene chiedendo ospitalità e protezione, allora è palese come questo debba essere rimandato indietro con la garanzia che non possa più tornare”, continua Nisini.
“Tra le diverse novità del provvedimento voglio ricordare: dotazione alla Polizia locale di armi ad impulsi elettrici; misure per il potenziamento e la sicurezza delle nostre strutture penitenziarie; modifica al codice antimafia; divieto di esecuzione degli arresti domiciliari in immobili occupati. Si tratta quindi di un provvedimento che dev’essere convertito in legge al più presto, per riportare finalmente buon senso e difesa della sicurezza nazionale”, conclude la senatrice.