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SIENA. Nelle ultime settimane si è assistito ad un certo fermento nelle forze politiche senesi, dopo l’apertura del “mercato politico” da parte del segretario cittadino di un PD che sta soffrendo di una profonda crisi di identità, con laceranti conflitti interni. La Brexit, Donald Trump e forse anche il prossimo referendum modificheranno significativamente lo scenario politico ed in tanti a Siena stanno cercando di intuire quale sarà il panorama l’anno prossimo, quando inizierà la corsa per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Siena.
Il Consiglio Direttivo di Nero su Bianco su questo argomento ha avviato per tempo un confronto al proprio interno e con alcuni soggetti politici, sia di opposizione che di maggioranza. Partendo dalla constatazione che il progetto lanciato dal movimento nel 2013 fu innovativo e lungimirante; al punto che moltissime proposte contenute nel programma presentato per quella consultazione elettorale, a causa dell’immobilismo della giunta Valentini che non è riuscita a dare risposte ai problemi che affliggono Siena, purtroppo sono ancora attuali.
Nero su Bianco ritiene perciò di avere ancora al proprio interno le risorse per presentare una proposta di governo capace di risollevare le condizioni di questa città. Mettendo i bisogni dei cittadini al primo posto e promuovendo un nuovo modello macroeconomico cittadino che, dopo la perdita della Banca Monte dei Paschi e dei suoi utili, eviti di scaricare tutti i costi dei servizi pubblici sui cittadini aprendo ad una visione nuova di rapporti tra società civile, categorie economiche e amministrazione pubblica.
L’impegno a trovare soluzioni ai problemi sviluppando idee e progetti, continua ad essere, per noi, prioritario nell’individuare le alleanze e i nomi degli uomini e delle donne che saranno ritenuti adatti per attuare questi progetti. Un futuro che continua a basarsi sul rinnovare l’amministrazione pubblica con la qualità delle idee e dei progetti, sulla loro rapida e concreta attuabilità. Oggi non vediamo all’orizzonte sorgere propositi politici con questo chiaro connotato. Siamo pronti perciò anche ad andare incontro a un confronto politico in totale indipendenza. Forti di una precisa identità, aperti al contributo di tutti.
Questa posizione scaturisce dalla consapevolezza di essere un gruppo di persone radicate in vari ambienti professionali e produttivi, che non vivono della politica e a cui non manca, come testimonia il passato, il coraggio di lanciare sfide storiche pur di veder migliorare la condizione di questa collettività. Sappiamo che ci sono moltissimi cittadini che hanno parole e idee da condividere: vogliamo più che mai essere la loro voce.
NERO SU BIANCO