Per Siena Rinasce il PD non rinuncia all'occupazione dei posti di potere
I consiglieri del gruppo Siena Rinasce Eugenio Neri e Giuseppe Giordano sottolineano come si diventata davvero farsesca la vicenda della presidenza della Fondazione MPS e della nomina della Deputazione amministratrice che si protraggono ormai da tanti giorni e che oggi è culminata con l’annuncio del ritiro della candidatura di Pizzetti.
Il metodo utilizzato nella scelta e lo scontro tra componenti evidenziano come difronte ad una Fondazione in ginocchio, il PD non rinuncia all’occupazione dei posti di potere.
Ancor più grave è che il Sindaco non abbia chiesto al Consiglio Comunale di esprimere un indirizzo nei confronti dei nuovi membri della FMPS, indirizzo che, a giudizio dei consiglieri del gruppo Siena Rinasce, non può che andare nella direzione della protezione del patrimonio residuo, nella riduzione dei compensi degli amministratori e delle spese di gestione dell’apparato.
D’altro canto il Sindaco Valentini ha già dimostrato, nonostante siano trascorsi pochi mesi dalla sua elezione, in quale considerazione tiene il Consiglio comunale, massimo organo di rappresentanza della comunità cittadina, tant’è che ha annunciato alla stampa l’entità del deficit comunale prima ancora di edurre il Consiglio.
Assistiamo, quindi, a continue conferme di un primo cittadino in balia delle fazioni del suo partito e dell’uso di un metodo che nulla ha a che fare con il cambiamento stucchevolmente dichiarato e fino ad oggi mai praticato.
E’, di conseguenza, inevitabile la nostra ferma opposizione in nome di una mandato che mezza città chiede nella speranza di liberare presto Siena da un regime oppressivo e soffocante.
Giuseppe Giordano ed Eugenio Neri
Giuseppe Giordano ed Eugenio Neri