Il candidato a sindaco: "E
SIENA. “L’apparentamento con Impegno per Siena è nato all’insegna dell’inclusione, dell’unità che ci contraddistingue in questo momento decisivo per le sorti della città”. Eugenio Neri apre così la conferenza stampa di presentazione ufficiale dell’apparentamento con Impegno per Siena di Marco Falorni. “Un avvicinamento – spiega Neri – che permetterà a Siena ed ai senesi di avere ancora più forza e coesione in quelle forze che vogliono il cambiamento. Una sintesi che dimostra come, anche se attraverso percorsi diversi, si possa convergere in nome di un fine superiore. Infatti ancora oggi, con gli effetti della crisi sotto gli occhi di tutti, ci sono forze politiche che trascurano la città per concentrasi sulla lotta per il potere. Qui lo scenario è completamente diverso. Qui ci si unisce in nome dell’interesse generale, anziché dividersi per le convenienze dei singoli. Impegno per Siena ha riconosciuto la vera essenza di questo ballottaggio. Si tratta di una scelta netta e decisiva. Da un lato la coalizione dei veleni e delle guerre interne per la supremazia gerarchica, dall’altra l’inclusione e l’unità portate avanti con il sorriso e la trasparenza che la città richiede in questo momento critico”. Il candidato a sindaco delle liste civiche precisa anche che “il secondo turno è un voto nettamente diverso rispetto al precedente. Il non voto, inteso come astensione o come scheda bianca, di fatto non esiste. Se si sceglie di non pronunciarsi su una scelta di campo così netta e definita, significa avallare implicitamente il modo in cui questa città è stata amministrata fino ad oggi. Io non posso e non voglio arrendermi ai numeri, né davanti a persone che hanno fatto del male al futuro di Siena. Non mi arrendo e lotterò fino in fondo. Lo devo a quei senesi che mi hanno trasmesso coraggio e orgoglio, insieme alla loro voglia di riscatto”. Eugenio Neri conclude poi il suo intervento ricordando che “questo ballottaggio è la migliore occasione per voltare pagina che la città ricordi da oramai 20 anni. Il cambiamento è a portata di mano. Io ci ho messo la faccia. Adesso chiedo ai senesi di sostenere questo processo di cambiamento con il loro voto. Abbiamo illustrato le nostre proposte per il rilancio della città, ed è su questo che Siena deve concentrarsi, per non correre il rischio di essere nuovamente messa da parte in nome della lotta per il potere all’interno di una fazione”.
“Oggi, 1 Giugno 2013 abbiamo cominciato a fare la storia con il primo apparentamento elettorale formalizzato a Siena – ha dichiarato Marco Falorni – Contiamo di scrivere un capitolo ancora più importante il 9 e 10 Giugno. Il nome del prossimo sindaco uscirà da queste due alternative: Bruno Valentini o Eugenio Neri. Valentini è già prigioniero di Ceccuzzi e Monaci. Epifani aveva chiesto: «Litigate dopo il voto», e loro hanno ripreso esattamente da dove avevano lasciato. Valentini non avrà autonomia per gestire il consiglio comunale. Inoltre, da dipendente MPS, non potrà essere libero nel gestire il rapporto con la Banca in un momento delicato e difficile come questo. Al contrario, Eugenio non difetta di autonomia ed indipendenza ed a nome del motivatissimo gruppo di Impegno per Siena intendo sostenerlo fino in fondo. Non vogliamo solo voltare pagina nella storia di Siena. Vogliamo cambiare il libro”. Infine, un appello ai senesi. “In un momento così solenne, è impossibile restare alla finestra. Ogni senese deve avvertire la responsabilità di prendere una decisione. Per questo, lancio un appello al voto. Chi andrà al mare non potrà poi fare piagnistei per i prossimi 5 anni. Se vorrà cercare responsabilità, non dovrà fare altro che guardarsi allo specchio”.