Il consigliere di opposizione commenta la particolare congiuntura sportiva della città
SIENA. “In questi giorni, lo sport senese vive due sentimenti completamente diversi”. Eugenio Neri apre così la sua riflessione sulla particolare congiuntura sportiva della città. “La Mens Sana ha raggiunto nuove vette di eccellenza migliorando i record da lei stessa stabiliti. Una stagione in cui i biancoverdi sono stati di ispirazione per tutta Siena. Partiti con ambizioni ridotte rispetto al passato, iniziando un percorso di ricostruzione, hanno saputo trovare la via del successo grazie alla cultura ed all’etica del lavoro applicate alla qualità”. L’altro sentimento che pervade lo sport cittadino è “l’enorme preoccupazione per le sorti della nostra Robur. Il termine per l’iscrizione al campionato di Serie B si avvicina e la trattativa tra MPS e società non sta progredendo – commenta Neri – Il Siena è un patrimonio della città. Dalla sua eventuale scomparsa abbiamo tutti qualcosa da perdere e nulla da guadagnare. Nonostante incontri e tentativi di mediazione, l’immobilismo caratterizza ancora la situazione della Robur ed è fonte di inquietudine in tutti gli sportivi senesi, indipendentemente dalla disciplina di cui si è appassionati”. Eugenio Neri precisa che “in questo momento, come ho ricordato più volte anche nel corso della campagna elettorale, occorre essere tifosi di Siena. Ricordo che in passato i sostenitori della Mens Sana hanno espresso in modo inequivocabile la loro soddisfazione per la conquista della Serie A da parte della Robur. Parimenti, i tifosi del Siena si sono congratulati per le vette di eccellenza toccate negli anni dalla Mens Sana. Sono certo che, nonostante i due scenari al momento completamente diversi, gli sportivi senesi troveranno nuovamente il modo di mettere in risalto l’unica appartenenza che conta: l’appartenenza alla città. Siena sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua storia e lo sport, in quanto scuola e palestra di vita, può dare segnali potenti verso quel riscatto di cui la città ha enorme bisogno”.