RADICOFANI. Craxi, il Partito Socialista e l’Italia, tre storie legate in modo forte, che nelle ultime settimane sono tornate al centro del dibattito politico. Anche il Psi-Riformisti di Siena vuole dire la sua, in modo chiaro, ricostruendo la storia del periodo della segreteria Craxi, dagli anni ’70 alle responsabilità di Governo, fino a tangentopoli, gli anni ’90 e la morte lontano dall’Italia del leader del partito del garofano.
Di tutto questo si parlerà il prossimo martedì (19 gennaio) alle ore 17 in un incontro previsto al teatro di Radicofani, il paese della rocca di Ghino di Tacco, eroe caro ai socialisti in generale ed a Craxi in particolare.
Il benvenuto sarà dato dal sindaco socialista di Radicofani Massimo Magrini, che lascerà l’introduzione a Marino Rossetti, segretario comunale socialista del paese di Ghino di Tacco. L’analisi del periodo storico di Craxi, con le sue luci ed ombre sarà riservata alla giornalista politica Olga Mugnaini ed al segretario provinciale del Psi Riformisti di Siena Gianluca Targetti. Le conclusioni saranno fatte dal senatore Gerardo Labellarte.
Il 19 gennaio ricorre il decennale della morte di Craxi, come detto, avvenuta in Tunisia, al termine di una lunga malattia trascorsa tutta all’estero. Il convegno di Radicofani ha l’ambizione di ricostruire una parte della storia che ha caratterizzato il nostro paese, con le tante luci e, perché no, le ombre, che hanno caratterizzato gli anni ’80 e gli anni ’90 italiani. Dalla crisi di Sigonella al referendum sulla scala mobile, dai tanti anni di ripresa economica e sociale italiana fino alle monetine dell’Hotel Raphael, è dunque giusto riappropriarsi della storia e dopo quasi quindi anni iniziare una ricostruzione della stessa, senza lasciare che altri lo facciano a sproposito, dimenticando che Craxi era un uomo di sinistra e della sinistra socialista rimane un patrimonio, sia nel bene che nella tragica parabola che ha portato alla sua morte.
Di tutto questo si parlerà il prossimo martedì (19 gennaio) alle ore 17 in un incontro previsto al teatro di Radicofani, il paese della rocca di Ghino di Tacco, eroe caro ai socialisti in generale ed a Craxi in particolare.
Il benvenuto sarà dato dal sindaco socialista di Radicofani Massimo Magrini, che lascerà l’introduzione a Marino Rossetti, segretario comunale socialista del paese di Ghino di Tacco. L’analisi del periodo storico di Craxi, con le sue luci ed ombre sarà riservata alla giornalista politica Olga Mugnaini ed al segretario provinciale del Psi Riformisti di Siena Gianluca Targetti. Le conclusioni saranno fatte dal senatore Gerardo Labellarte.
Il 19 gennaio ricorre il decennale della morte di Craxi, come detto, avvenuta in Tunisia, al termine di una lunga malattia trascorsa tutta all’estero. Il convegno di Radicofani ha l’ambizione di ricostruire una parte della storia che ha caratterizzato il nostro paese, con le tante luci e, perché no, le ombre, che hanno caratterizzato gli anni ’80 e gli anni ’90 italiani. Dalla crisi di Sigonella al referendum sulla scala mobile, dai tanti anni di ripresa economica e sociale italiana fino alle monetine dell’Hotel Raphael, è dunque giusto riappropriarsi della storia e dopo quasi quindi anni iniziare una ricostruzione della stessa, senza lasciare che altri lo facciano a sproposito, dimenticando che Craxi era un uomo di sinistra e della sinistra socialista rimane un patrimonio, sia nel bene che nella tragica parabola che ha portato alla sua morte.