SIENA. “Basta con gli incarichi esterni, il sindaco Valentini si impegni a valorizzare le professionalità presenti all’interno del Comune”. Si apre così un intervento della segreteria provinciale del Nuovo centrodestra di Siena in merito alle risorse spese dalla giunta nel 2014 in consulenze esterne.
“Apprendiamo che nell’anno appena concluso il Comune di Siena ha speso ben 1.826.637 euro in incarichi esterni, una cifra abnorme considerate le difficoltà dell’amministrazione. Non solo – attacca Ncd -, il sindaco Valentini ha incrementato le spese rispetto all’anno precedente di ben oltre 430 mila euro: nel 2013 per la stessa voce furono infatti impegnati 1.395.387 euro”. “Possibile – si chiede la segreteria provinciale Ncd – che all’interno del personale dell’amministrazione comunale non ci fossero le competenze necessarie a svolgere gli incarichi per cui sono stati pagati profumatamente tecnici e professionisti esterni? C’era davvero bisogno di spendere quasi 2 milioni di euro?”.
“Valentini dal suo insediamento ad oggi non ha fatto altro che mettersi i panni del primo della classe e ripetere in continuazione che, grazie a lui, le spese del Comune erano diminuite e invece si scopre che le consulenze sono lievitate fino quasi a 2 milioni di euro. Una cifra spropositata se si pensa alle difficoltà che la città sta attraversando e alla crisi che sta colpendo famiglie e imprese – prosegue Ncd -. Di tutto Siena ha bisogno fuorché di un’amministrazione con le tasche bucate dove non ci si rende conto che il tempo delle vacche grasse è finito”.
“A questo punto chiediamo a Valentini di compiere un’operazione di trasparenza, così come ha fatto il governo con la pubblicazione delle spese della pubblica amministrazione sul portale soldipubblici.gov.it, e pubblicare sul sito internet del Comune l’elenco di tutte le consulenze e gli incarichi esterni assegnati nel 2014 e inserire per il 2015 un tetto che riduca ai minimi l’utilizzo di consulenze”, conclude la segreteria provinciale Ncd.