SIENA. “Valentini chiarisca al più presto come intende investire il milione di euro in arrivo come premio di consolazione per la corsa a capitale europea della cultura”. Si apre così una nota della segreteria provinciale NCD di Siena sui fondi destinati dal ministero dei Beni culturali alle cinque città nominate capitali italiane della cultura per il 2015.
“Si apprende dai media che le altre città sono già al lavoro per investire le risorse in arrivo da Roma, ad esempio Ravenna ha già deciso che 600 mila euro saranno destinati alle infrastrutture mentre altri 400 mila euro ad una serie di azioni per promuovere il marketing territoriale. A Siena invece tutto tace. Queste risorse sono un bel premio di consolazione dopo la disfatta nella corsa a capitale europea della cultura e non vorremmo che si ripetesse l’errore di presentare una serie di progetti calati dall’alto e non compresi dalla città, come nel caso di Cec 2019. O peggio ancora che i fondi venissero utilizzati per ripianare spese che niente hanno a che fare con l’atteso e finora mai concretizzato rilancio della cultura in città, visto anche il flop dei tanto strombazzati stati generali. Alla città serve un grande progetto di respiro internazionale che possa coinvolgere i cittadini e quella eccezionale risorsa rappresentata dall’associazionismo senese, che vada oltre il fioccare di stand enogastronomici o di iniziative sportive che trasformano il centro storico in una palestra all’aria aperta. Per questa ragione invitiamo il sindacoValentini a presentare al più presto in consiglio comunale l’avvio di un lavoro condiviso per investire in un vero progetto per la città il milione di euro messo a disposizione dal Mibact”.