SIENA. “Comune e Università di Siena si attivino immediatamente per salvaguardare un’eccellenza senese quale è la scuola di cardiochirurgia. Le promesse dell’assessore Ferretti non posso rassicurarci e tanto meno ci fa stare tranquilli il silenzio del Rettore”. Così la segreteria provinciale Ncd di Siena in una nota.
“La Scuola di specializzazione di Cardiochirurgia di Siena è stata retrocessa in scuola secondaria di Firenze senza colpo ferire dai nostri amministratori. E una volta che i buoi sono scappati dalla stalla l’unica spiegazione dell’assessore Ferretti è che ‘quest’anno qui non c’erano più i requisiti’, poi si vedrà. Eppure da mesi in consiglio comunale i consiglieri di opposizione chiedevano un intervento dell’amministrazione comunale a difesa delle Scotte”, prosegue Ncd.
“Non è pensabile accettare supinamente un gesto di tale arroganza da parte della Regione Toscana e per questo siamo pronti a mobilitarci in difesa della sanità senese insieme al nostro candidato presidente Giovanni Lamioni con cui abbiamo già interessato della vicenda il sottosegretario al Ministero dell’Università e della Ricerca, Gabriele Toccafondi, per individuare una soluzione che dia piena dignità a Siena. Al tempo stesso siamo già al lavoro anche con i nostri parlamentari per non impoverire ulteriormente la qualità dell’assistenza sanitaria nella nostra città”, ribadisce Ncd Siena.
“Vogliamo infine sottolineare come ancora una volta per chi si trova al governo della città appaia più importante la tessera di partito che il bene di Siena: altrimenti non si capisce perché non sia stata portata avanti una battaglia per salvaguardare un’eccellenza della nostra sanità. O forse il fatto che il 31 maggio si voti per le regionali ha consigliato a sindaco, assessore e rettore di non disturbare i manovratori regionali?”, si chiede infine la segreteria provinciale Ncd.