SIENA. “Bici elettriche? Per migliorare la mobilità cittadina servirebbe ben altro”. Si apre così una riflessione della segreteria provinciale NCD di Siena sul progetto di bike sharing lanciato dall’amministrazione comunale. “E’ giusto premettere che siamo favorevoli all’individuazione di forme di mobilità alternativa e sostenibile, ma questo obiettivo va perseguito attraverso interventi ponderati e ben studiati, condivisi con i cittadini e non impattanti sulla città”, si spiega in una nota diffusa dalla segreteria provinciale del Nuovo Centrodestra di Siena.
“Per questa ragione chiediamo al sindaco Valentini e al vicesindaco Mancuso: prima di installare le colonnine in mezza città è stato compiuto uno studio sui possibili utilizzatori delle bici elettriche o al contrario il Comune è andato avanti al buio?”. Prosegue NCD: “In quest’ultimo caso, anche se il progetto ha potuto beneficiare di importanti partnership che ne hanno senza dubbio attenuato i costi, ci chiediamo se non si tratti di soldi, tanti o pochi non importa, buttati dalla finestra”.
“Non vogliamo però ridurre la questione a un mero calcolo economico – si legge ancora nella nota – perché c’è un altro aspetto su cui vorremmo chiarimenti da parte di Valentini e Mancuso: prima di far spuntare le colonnine come funghi, il Comune ha compiuto uno studio delle localizzazioni che evitasse di andare a impattare sulla bellezza del centro storico o sulla riduzione dei parcheggi per i residenti? Sindaco e vicesindaco infatti non sembrano avere bene a mente la delicatezza di questa città: vedere le colonnine davanti a edifici di grande interesse storico e artistico ci pare infatti un vero e proprio obbrobrio a cui chiediamo che venga posto immediatamente rimedio”.
“Speriamo che Valentini e Mancuso una volta tanto tengano conto delle legittime perplessità dei cittadini per evitare che a Siena, come in molte altre parti d’Italia, il bike sharing si riveli alla fine un completo fallimento, utile solo all’ennesima passerella mediatica di sindaco e vicesindaco”, conclude la nota diffusa da NCD Siena.