Consumo zero di territorio, mobilità più efficiente
“La parola d’ordine – ha detto Mugnaioli – sarà consumo zero di nuovo territorio. Negli ultimi anni si è “cementato” troppo e male rispetto alle esigenze della città. Nel futuro dovremo lavorare per il recupero del patrimonio edilizio esistente, riadattando i “contenitori” come le Caserme, ristrutturando le abitazioni e migliorandone l’efficienza energetica e le caratteristiche anti-sismiche”.
“Sostenibilità – ha detto Mugnaioli – significa anche una mobilità più moderna, basata sul trasporto pubblico, su mezzi meno inquinanti. In futuro Siena dovrà assumere un ruolo di forte innovazione, come ha avuto nel passato, a vantaggio di cittadini e visitatori. Occorre pedonalizzare alcune piazze del centro storico di grande pregio, come Piazza Duomo e rivedere, insieme ai cittadini e agli operatori, Ztl e Aru. Per gli autobus sarà necessario istituire corsie preferenziali e realizzare una linea di collegamento veloce e frequente fra il centro storico e la zona Policlinico-San Miniato”
“Una città più moderna e più attrattiva – ha aggiunto Mugnaioli – è anche una città più accessibile dall’esterno e con meno traffico. L’accessibilità deve migliorare cambiando in particolare il ruolo della ferrovia, che va rafforzato, insieme a quello su gomma, per raggiungere Siena; per connettersi all’alta velocità da Firenze e per collegarsi con gli aeroporti di Pisa e Firenze. Vanno poi migliorate le strade di grande comunicazione, a partire dalla Siena – Firenze, una mulattiera indecorosa e pericola per i cittadini. Inoltre si deve aprire al più presto la bretella Isola d’Arbia – Renaccio, e completare il collegamento fra la Cassia e la Siena – Grosseto”.