L'auspicio di Giani per un istituto che ha fatto la storia
SIENA. La presenza pubblica in banca Mps deve prolungarsi e siccome, dopo il Covid, stiamo vivendo una fase di ricostruzione mi piacerebbe che fosse la banca della ricostruzione”, ha detto questa mattina Eugenio Giani, presidente del consiglio regionale della Toscana e candidato del centro sinistra alla presidenza della Regione, parlando con i giornalisti dopo una iniziativa elettorale del Pd senese sulla sanità. “Dentro di me accarezzo questa idea. Il fatto che lo Stato – ha aggiunto – abbia una banca solida pubblica a cui affidare operazioni di largo respiro potrebbe essere un qualcosa che le consente a di vivere una prospettiva che la riporta ad essere quello che giustamente è stata nei secoli”. Giani ritiene che “Montepaschi abbia ritrovato in questa fase, con l’intervento diretto dello Stato nella gestione, un suo equilibrio e una sua stabilità. Penso che la banca sia un crogiuolo di professionalità e di capacità da un punto di vista bancario e, conseguentemente, se sbagli sono stati fatti questo non deve inficiare ciò che nel corso del tempo ha fatto rendendo Siena capitale del mondo bancario italiano”.