Nel caso, dovrà essere riconvocata a Gennaio 2017
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SIENA. Uno dei consiglieri del cda del Monte dei Paschi, lasciano al sede dell’istituto, ha affermato che rispetto a ieri sono migliorate le aspettative per il raggiungimento del quorum per la parte straordinaria dell’assemblea dei soci che il 24 novembre dovrà decidere sull’aumento di capitale della banca.”Nonostante la frammentazione dell’azionariato che si è fatta piuttosto forte con le ultime operazioni di Borsa, siamo fiduciosi”.
Per la costituzione della parte ordinaria non ci sono invece problemi di quorum e dunque si potra’ procedere all’elezione del nuovo presidente al posto di Massimo Tononi, con l’azionista Alessandro Falciai unico candidato.
Di sicuro, lunedì 28 novembre (e fino al al 2 dicembre) è in calendario la conversione volontaria dei bond subordinati per circa 4,3 miliardi di euro, mentre sale l’attesa per l’arrivo dell’eventuale anchor investor, con le indiscrezioni che danno per per favorito l’accordo con il fondo sovrano del Qatar (Qia) che potrebbe investire circa 1-1,5 miliardi di euro, cifra che lo proietterebbe in cima alla lista dei soci di Mps. Se solo uno dei passaggi messi a punto per il salvataggio della banca dovesse venire meno, non è escluso tuttavia che si possa ricorrere a un ‘Piano B’, con le varie ipotesi che in questo caso vanno dallo spauracchio del bail-in a formule di nazionalizzazione. Il tutto per evitare il rischio numero uno: la ‘risoluzione’ della banca più antica del mondo. Ma per qualunque ‘piano B’ bisognerà in ogni caso aspettare l’esito del referendum del 4 dicembre e le eventuali ripercussioni politico-istituzionali nel caso a prevalere fosse il No alla riforma costituzionale.
Qia, il fondo sovrano del Qatar, “non e’ l’unico investitore interessato” a entrare nel capitale del Monte dei Paschi di Siena; “ci sono altri soggetti interessati, nonostante la confusione legata al referendum” costituzionale del 4 dicembre. Fonti finanziarie, inoltre, hanno specificato che difficilmente si conoscerà il nome dell’anchor investor, o di altri potenziali investitori, prima dell’esito del referendum.