Le sigle hanno apprezzato la disponibilità del sindaco ed hanno criticato il rifiuto di Clarich ad un confronto
Dalle segreterie provinciali Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Ugl e Uilca, riceviamo e pubblichiamo.
SIENA. Come richiesto nel documento unitario del 3 aprile scorso, questa mattina (15 aprile) siamo stati ricevuti dal Sindaco di Siena Valentini al quale abbiamo rappresentato le perplessità ed i timori emersi dopo le dichiarazioni del Presidente della Fondazione MPS; in particolare ci riferiamo all’ipotesi di fusione della Banca MPS ed al rischio del trasferimento della Direzione Generale da Siena.
In merito a questi punti il Sindaco ha affermato:
– che il Monte dei Paschi non rappresenta più un “problema” per l’Italia, come strumentalmente alcuni soggetti vogliono far credere;
– che la fusione non è una soluzione obbligata stante il miglioramento dei conti della Banca e la presenza dello Stato – seppure temporanea – nella compagine proprietaria;
– che, comunque, l’operazione di fusione non dovrebbe essere realizzata in questo momento in quanto la Banca ha bisogno di tempo per riposizionarsi sul mercato e recuperare credibilità e fiducia;
– che la Direzione Generale, come previsto nello Statuto della Fondazione, dovrà comunque rimanere a Siena e che l’Ente stesso deve esserne il primo garante;
– che si attiverà in tutte le sedi istituzionali per fare in modo che queste dichiarazioni abbiano un seguito concreto.
Nell’apprezzare la disponibilità del Sindaco, come Organizzazioni Sindacali prendiamo atto dei contenuti dell’incontro.
Vogliamo stigmatizzare invece il rifiuto netto da parte di Clarich ad un confronto e ad un chiarimento, nascondendosi dietro motivazioni fantasiose e irrispettose del nostro ruolo di rappresentanza dei lavoratori del territorio. Chiediamo a Clarich di prendere una posizione precisa, chiarendo una volta per tutte quanto incautamente espresso in più occasioni, a tutela di quanto previsto dallo Statuto. Inoltre sottolineiamo favorevolmente la volontà espressa dal Presidente della Provincia di confrontarsi su tali temi con queste OO.SS. e della intenzione del Sindaco a proseguire su questo percorso che deve convergere sulla tutela dei Lavoratori e al mantenimento dei livelli occupazionali.
LE SEGRETERIE