SIENA. In Borsa Mps sale e scende a causa delle speculazioni sul titolo, nel giorno del raggruppamento azionario nel rapporto di una azione ogni 10 possedute, ed il mercato mostra di attendersi per l’ormai prossimo aumento di capitale da 3 miliardi uno sconto che potrebbe aggirarsi sul 35/40 per cento (lo scorso adc aveva toccato il 35,5 per cento sul Terp). Ma non è solo questo ad interessare il mercato, pesa anche quello che deciderà la Fondazione Mps con il suo 2,5 per cento. Per partecipare all’aumento Palazzo Sansedoni potrebbe anche decidere di cedere un parte di azioni per coprire il costo dell’operazione. La Fondazione non ha ancora dato comunicazioni in merito. All’operazione dovrebbero partecipare Fintech (4,5%), Btg Pactual (2%), Axa (3,7%) e Alessandro Falciai (1,7%). “Collocare (l’aumento di capitale – ndr) non sarà una passeggiata – ha detto Vincenzo Longo di Ig -. Se non dovesse essere interamente sottoscritto dal mercato sarebbe un brutto segnale anche perché le banche del consorzio non vorranno tenere i titoli a lungo”.
Intanto gli esperti di Exane hanno ridotto le stime sull’utile per azione della banca per il triennio 2015/2017 e hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).
Dopo aver incassato l’ok della Bce, la banca si attende ora quello di Consob e il presidente Vegas ha già annunciato che il via libera al prospetto per l’aumento di capitale dovrebbe arrivare “a brevissimo, ma in settimana penso proprio di sì”.
Leggi qui la variazione del capitale sociale comunicato da Mps