Il sindacato respinge "critiche insensate" e attacchi strumentali
Inaccettabile risulta poi il contrapporre situazioni di lavoratori di diversi settori coinvolgendoli in una subdola lotta tra poveri per sminuire il significato di ciò che sta avvenendo al Monte dei Paschi.
Come CGIL non accettiamo critiche insensate sulla sensibilità nei confronti del mondo del lavoro, la nostra storia parla chiaro. Noi stiamo con gli operai, con la scuola, con gli edili, con i disoccupati e quanto altro, abbiamo sempre difeso i diritti dei lavoratori e non i privilegi, al contrario di altri.
Come FISAC-CGIL Abbiamo peraltro ufficialmente richiesto, alle altre sigle sindacali firmatarie dell’accordo separato, assemblee “unitarie”con voto certificato, è in quell’ambito si sarebbero dovute portare avanti, in un confronto aperto e trasparente, le proprie tesi, le proprie idee e far votare i lavoratori, non andare sui giornali.
Ciò non è stato possibile per volontà degli altri, noi in piena coerenza andremo avanti, guardando le persone in faccia e mettendoci la nostra, a dispetto delle illazioni e degli attacchi politici mirati che troppo spesso vanno a braccetto con l’Azienda.