ROMA. Massimo D’Alema, intervenendo alseminario di alta formazione per i giovani organizzato da fondazione Nenni, Feps, Uil e Forum Nazionale Giovani e patrocinato da Pse e Ces, ha osservato come agli emendamenti del dl salvarisparmio anche il suo parito abbia votato per l’abolizione del comma sulle liste dei debitori della banche, abbia votato contro.
“Per l’occupabilità dei giovani ci sono quindici volte meno risorse di quelle stanziate per la ricapitalizzazione di Monte dei Paschi di Siena e il Parlamento ha votato perché la lista dei debitori, ricchi che hanno preso soldi senza restituirli, non sia resa pubblica”. Anche “il partito di cui porto in tasca la tessera, con qualche sentimento di vergogna”, ha detto.
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