SIENA. Per il Gruppo Montepaschi la sostenibilità delle attività e dei processi è un punto di riferimento del proprio sistema valoriale, nell’ambito della strategia di gestione d’impresa, improntata e fortemente orientata alla responsabilità sociale. Ed è dal Green IT, l’informatica ecologicamente sostenibile, la progressiva adozione di soluzioni e tecnologie informatiche a basso impatto ambientale, che arriva un contributo particolarmente importante alle performance del Gruppo in questo campo.
Tra le iniziative più recenti, coordinata dal Consorzio Operativo, la società di Information Technology (IT) del Gruppo, la sostituzione dei server del centro elaborazione dati di Siena con 352 nuove macchine dotate di processori INTEL ad altissima efficienza. Questa soluzione ha consentito di ridurre i consumi di energia di oltre 1,3 milioni di kWh in un anno, con un risparmio economico di 261mila euro ed un taglio di 648 tonnellate di emissioni di CO2.
"Siamo impegnati da tempo nel risparmio dei consumi, non solo per i data center ma anche per tutta la rete delle filiali e delle altre strutture del Gruppo – afferma Gianluca Pancaccini, direttore generale del Consorzio Operativo – Selezioniamo i prodotti in base ad un approccio Green: per noi è infatti fondamentale scegliere i dispositivi IT che coniughino l’eco-efficienza con elevati livelli di servizio e requisiti di performance complessiva".
"La sostituzione dei server è parte di una serie di attività svolte negli ultimi tre anni in cui ci siamo fortemente concentrati nel controllo delle spese IT e nel contenimento degli impatti ambientali connessi – continua Pancaccini – Le soluzioni adottate hanno avuto riflessi e impatti molto positivi anche sulle attività di consulenza per i clienti, come ad esempio, attraverso il grid computing (elaborazione distribuita) e i nuovi processori INTEL, la consegna di documentazione e report di natura finanziaria e commerciale in pochi minuti".
Per il Gruppo Montepaschi il programma di Green IT continuerà nei prossimi tre anni con continui aggiornamenti e ottimizzazioni dei sistemi hardware e software, secondo le migliori tecnologie disponibili per efficienza energetica e livelli di performance generale.
Tra le iniziative più recenti, coordinata dal Consorzio Operativo, la società di Information Technology (IT) del Gruppo, la sostituzione dei server del centro elaborazione dati di Siena con 352 nuove macchine dotate di processori INTEL ad altissima efficienza. Questa soluzione ha consentito di ridurre i consumi di energia di oltre 1,3 milioni di kWh in un anno, con un risparmio economico di 261mila euro ed un taglio di 648 tonnellate di emissioni di CO2.
"Siamo impegnati da tempo nel risparmio dei consumi, non solo per i data center ma anche per tutta la rete delle filiali e delle altre strutture del Gruppo – afferma Gianluca Pancaccini, direttore generale del Consorzio Operativo – Selezioniamo i prodotti in base ad un approccio Green: per noi è infatti fondamentale scegliere i dispositivi IT che coniughino l’eco-efficienza con elevati livelli di servizio e requisiti di performance complessiva".
"La sostituzione dei server è parte di una serie di attività svolte negli ultimi tre anni in cui ci siamo fortemente concentrati nel controllo delle spese IT e nel contenimento degli impatti ambientali connessi – continua Pancaccini – Le soluzioni adottate hanno avuto riflessi e impatti molto positivi anche sulle attività di consulenza per i clienti, come ad esempio, attraverso il grid computing (elaborazione distribuita) e i nuovi processori INTEL, la consegna di documentazione e report di natura finanziaria e commerciale in pochi minuti".
Per il Gruppo Montepaschi il programma di Green IT continuerà nei prossimi tre anni con continui aggiornamenti e ottimizzazioni dei sistemi hardware e software, secondo le migliori tecnologie disponibili per efficienza energetica e livelli di performance generale.