Nuovo codice di autodisciplina per il Monte, Viola incaricato del controllo
(i) in un’unica volta, per un controvalore massimo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di Euro 4,5 miliardi, al servizio esclusivo dell’esercizio della facoltà di conversione da parte della Banca dei nuovi strumenti finanziari governativi previsti dal Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modifiche dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135, come successivamente modificata (i “Nuovi Strumenti Finanziari”) e/o
(ii) in una o più volte, anche in via scindibile, per un controvalore massimo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di Euro 2 miliardi, al servizio esclusivo del pagamento in azioni degli interessi da corrispondersi ai sensi della normativa relativa ai Nuovi Strumenti Finanziari.
Ai sensi della disciplina dei Nuovi Strumenti Finanziari, infatti, è riconosciuta alla Banca la facoltà di richiedere la conversione di tali strumenti e, inoltre, nel caso in cui il risultato di esercizio non consenta il pagamento degli interessi maturati su tali strumenti, nonché in relazione ai cd. “Tremonti Bond” sino alla data di riscatto degli stessi, avvenga in azioni. Relativamente agli interessi maturati sui cd. “Tremonti Bond” sino al 31 dicembre 2012 nonché, nei limiti in cui ciò risulti compatibile con il quadro normativo dell’Unione europea in materia di aiuti di Stato, con riferimento agli interessi maturati sui Nuovi Strumenti Finanziari e sui cd “Tremonti Bond” per l’esercizio finanziario 2013, è prevista la possibilità di attribuire Nuovi Strumenti Finanziari invece di azioni.
La proposta di conferimento delle deleghe rientra nell’ambito delle deliberazioni relative all’emissione dei Nuovi Strumenti Finanziari per un ammontare di Euro 3,9 miliardi (di cui Euro 1,9 miliardi destinati al rimborso dei cd. “Tremonti Bond” emessi nel 2009), come da ultimo autorizzata dal Consiglio di Amministrazione della Banca il 28 novembre 2012.
La decisione di convocare l’assemblea si è resa necessaria in quanto, sulla base delle informazioni relative all’evoluzione del quadro normativo e alla disciplina di emissione dei Nuovi Strumenti Finanziari, il conferimento al Consiglio di Amministrazione delle deleghe per aumentare il capitale sociale è una delle condizioni affinché il Ministero dell’Economia e delle Finanze possa sottoscrivere i Nuovi Strumenti Finanziari.
L’avviso di convocazione dell’assemblea straordinaria, nonché la documentazione concernente la proposta all’ordine del giorno, verranno messi a disposizione nei termini e nelle forme previste dalla legge.
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena ha deliberato oggi l’adesione al nuovo Codice di autodisciplina delle società quotate del dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione ha, con l’occasione, preso atto che il modello di corporate governance di Banca Monte dei Paschi di Siena è già sostanzialmente coerente con i principi del Codice ed ha provveduto a nominare l’amministratore delegato Fabrizio Viola quale amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
Il nuovo Codice di Autodisciplina, che aggiorna quello approvato nel 2006 (modificato nel 2010 con esclusivo riferimento all’articolo 7 in materia di remunerazioni), sarà pubblicato sul sito web della Società, nella sezione “Corporate Governance”, con evidenza delle soluzioni adottate dalla Banca e delle relative motivazioni.