Presentata un'istanza al Tar del Lazio
ROMA. “Il Codacons ha presentato al Tar del Lazio una istanza di nomina di Commissario ad acta che dia immediata esecuzione al decreto presidenziale dello stesso Tar del 4 giugno scorso, con cui il tribunale amministrativo ordinava alla Consob di informare il mercato circa il ricorso presentato dall’associazione dei consumatori e relativo all’aumento di capitale di Monte dei Paschi di Siena”. Codacons aveva chiesto “di sospendere l’autorizzazione concessa dalla Consob, in attesa che siano conclusi gli accertamenti sulle operazioni di bilancio avviate dalla Procura di Milano, che ha individuato operazioni per tre miliardi ‘fittiziamente” contabilizzate dalla Banca come Titoli di Stato ma che in realtà sarebbero derivati creditizi (Credit Deafult Swap) non contabilizzati nel bilancio di MPS”. Il presidente della Fondazione Mps Clarich venerdì aveva definito “ininfluente” sull’operazione il ricorso presentato dal Codacons.
L’associazione rileva come “nonostante l’ordine del Tar e la ristrettezza dei tempi in vista dell’udienza sul ricorso anticipata al prossimo 17 giugno, la Consob non ha ancora ottemperato all’ordine del giudice. Per tale motivo – spiega la Consob – siamo stati costretti a rivolgerci nuovamente al Tribunale amministrativo, chiedendo la nomina di un commissario che si sostituisca alla Consob nel dare attuazione al decreto e informare il mercato. Il Tar del Lazio ha inoltre convocato per lunedi’ 8 giugno Consob e Mps; intanto l’associazione ha diffidato Borsa Italiana spa ad informare domani il mercato circa il ricorso Codacons su Mps, e darà esecuzione al decreto del Tar pubblicando sul proprio sito la decisione del tribunale”.