E Viola trova che l'adesione all'adc è segno di fiducia nel lavoro svolto dalla banca
ROMA. Il presidente della Fondazione Mps, Marcello Clarich, ha già un candidato per la presidenza del Monte dei Paschi. Lo ha affermato a margine dell’assemblea di Bankitalia: “Io ce l’ho già in mente uno, forse qui lo trovo”. Clarich ha poi definito la recente discesa dal 2,5 all’1,5% della banca come un “punto di equilibrio tra l’esigenze patrimoniale e territoriale” e comunque la sottoscrizione dell’aumento “è un segno di fiducia” verso il Monte.
Intanto il patto parasociale che lega la Fondazione, Btg Pactual e Fintech è sceso al 5,48% delle azioni della banca.
L’ad di Mps, Fabrizio Viola, ha commentato l’adesione della Fondazione all’aumento di capitale con queste parole: “Che la Fondazione abbia sottoscritto l’aumento di capitale è una buona notizia e devo dire che conferma che l’enorme lavoro degli ultimi tre anni è stato apprezzato”.