MILANO. Sentito in qualità di teste al tribunale di Milano, nell’ambito del processo a carico di Mussari, Vigni, Baldassarri e C., Francesco Gaetano Caltagirone ha dichiarato che l’operazione di acquisizione di Antonveneta da parte di Mps era «congrua» con gli obiettivi di sviluppo della ban ca senese e i valori di mercato. Lo ha detto Caltagirone nella sua deposizione al tribunale di Milano, dove è stato sentito come testimone. L’imprenditore è stato componente del cda a Rocca Salimbeni. La sua deposizione contraddice la versione di alcuni advisor, secondo i quali la banca veneta fu acquisita da Mps a un prezzo più alto rispetto a quello reale.