L'assemblea dell'immobiliare è per il 29 novembre
SIENA. Il Monte dei Paschi ha ridotto la partecipazione in Sansedonio spa, passando dal 22 per cento detenuto praticamente a zero. La Banca aveva gia’ svalutato la propria quota nella società immobiliare nell’ultima semestrale a 11,3 milioni. Con la perdita imputata nel terzo trimestre a questa partecipazione, il valore della quota è .sostanzialmente azzerato. Al 30 settembre 2014, alla voce Utili (o perdite) da partecipazioni, Mps scrive che “si registra un saldo netto positivo per circa 162 mln di euro, con un contributo negativo del 3° trimestre di 13,4 mln di euro quasi interamente riconducibile alla partecipazione in Sansedoni”.
La Fondazione Mps detiene il 67 per cento delle quote, mentre l’altro socio Unieco ha l’11 per cento. Nel 1999 la Sansedoni, spin-off di immobili non strumentali di Mps, era stata conferita interamente alla Fondazione senza debiti e con 200 milioni di immobili a valore di libro. Il prossimo 28 novembre l’assemblea ordinaria e straordinaria dei soci dell’immobiliare dovrà approvare bilancio 2013 e pronunciarsi sull’eliminazione del valore nominale delle azioni.