POGGIBONSI. Durante la dichiarazione di voto sulla mozione di “Condanna nei confronti del razzismo e del nuovo fascismo” presentata dai gruppi Rifondazione-Comunisti Italiani, Italia dei Valori – Lista Di Pietro, Partito Democratico in occasione del Consiglio Comunale di Poggibonsi che si è svolto il 4 ottobre, il consigliere dell'IDV Giacomo Toni ha voluto indossare la kippah, il tradizionale copricapo ebraico.
Di seguito la dichiarazione di voto del consigliere dell'IdV: "A nome del gruppo Di Pietro-Italia dei Valori, parteciperò a questa seduta del Consiglio Comunale indossando la kippah, il tradizionale copricapo ebraico, per solidarietà nei confronti di tutte le minoranze che ogni giorno, in Italia e nel mondo, sono costantemente oggetto di discriminazioni, offese e violenze a causa della propria razza, della religione professata, del colore della pelle, delle proprie idee politiche, della propria cultura, del proprio orientamento sessuale, della propria condizione economica e sociale. Per quanto riguarda le vergognose dichiarazioni rilasciate dall' on. Ciarrapico credo che queste si commentino da sole: basta guardare il suo curriculum politico e la sua fedina penale per capire perchè invece di trascorrere i pomeriggi a giocare a briscola o a bocce al pensionario della “Casa del Combattente”, come fanno tanti uomini della sua età, questo personaggio è stato “nominato” senatore della Repubblica. Prendiamo atto inoltre che raccontare barzellette idiote e di cattivo gusto è diventato uno dei punti qualificanti dell' azione di questo governo, portata avanti direttamente dal nostro presidente del Consiglio con esiti peraltro disastrosi, ormai ridiamo tutti a denti stretti tranne la sua claque ed il pubblico pagato. A proposito la sapete quella del Russo, del Libico e dell' Italiano……………".
Di seguito la dichiarazione di voto del consigliere dell'IdV: "A nome del gruppo Di Pietro-Italia dei Valori, parteciperò a questa seduta del Consiglio Comunale indossando la kippah, il tradizionale copricapo ebraico, per solidarietà nei confronti di tutte le minoranze che ogni giorno, in Italia e nel mondo, sono costantemente oggetto di discriminazioni, offese e violenze a causa della propria razza, della religione professata, del colore della pelle, delle proprie idee politiche, della propria cultura, del proprio orientamento sessuale, della propria condizione economica e sociale. Per quanto riguarda le vergognose dichiarazioni rilasciate dall' on. Ciarrapico credo che queste si commentino da sole: basta guardare il suo curriculum politico e la sua fedina penale per capire perchè invece di trascorrere i pomeriggi a giocare a briscola o a bocce al pensionario della “Casa del Combattente”, come fanno tanti uomini della sua età, questo personaggio è stato “nominato” senatore della Repubblica. Prendiamo atto inoltre che raccontare barzellette idiote e di cattivo gusto è diventato uno dei punti qualificanti dell' azione di questo governo, portata avanti direttamente dal nostro presidente del Consiglio con esiti peraltro disastrosi, ormai ridiamo tutti a denti stretti tranne la sua claque ed il pubblico pagato. A proposito la sapete quella del Russo, del Libico e dell' Italiano……………".