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SIENA. Da Massimo Mori, dirigente provinciale Fratelli d’Italia, riceviamo e pubblichiamo
“C’è poco da dire, la nostra è una partita giocata sul piano nazionale, contano solo le grandi proposte, le grandi idee per cambiare l’Europa, ma anche noi, che pensiamo di contare poco o nulla, possiamo contribuire a fare la differenza, mandando i nostri uomini e donne migliori, magari pensando all’Europa come potremmo pensare a uno dei nostri comuni.
Se ci fermiamo un attimo a riflettere, potremo tranquillamente osservare cosa è accaduto a Siena, nessuno pensava che saremo riusciti nell’impresa del cambiamento, eppure l’averci creduto, ha dato alla città questa possibilità, oggi vediamo con soddisfazione il lavoro di un assessore impegnato a costruire un futuro che con la fine della banca MPS era ormai insperato.
Vediamo anche la grande coesione del nostro preparato e impegnato gruppo con l’insieme della struttura consigliare, non esistono i vari IO o le stupide vetrine del passato, ma solo la voglia di fare, di andare avanti e di pensare alla vita cittadina da reimpostare senza più assistenza.
Ecco, in questo modo pensiamo all’Europa del domani, non più quella realtà che vuol mettere bocca sulle tradizioni locali limitandole e rendendole esposte a pesanti concorrenze, ma un’Europa che riconosca la validità della storia di ogni paese che ne fa parte, un’Europa che contribuisca a salvare i prodotti, il lavoro dei nostri professionisti, siano essi agricoltori, allevatori o artigiani e commercianti.
Noi di Fratelli d’Italia andiamo a quest’appuntamento con la voglia del fare, con tutta la convinzione e che abbiamo e stiamo dimostrando nel comune di Siena, non andremo per un posto al sole, dove si guadagna bene e si lavora poco, molti l’hanno fatto e lo stanno facendo, il nostro obiettivo è diverso, è prima di tutto basato sul grande spirito di sacrificio per il bene collettivo.
Bene collettivo che significa aiutare il mondo agricolo, la vita degli allevatori, quindi costruendo decisioni non più basate sul becero animalismo, gli animali vanno salvaguardati e protetti ma le predazioni di oggi, non saranno per noi assolutamente tollerabili, e se i cittadini ci daranno questa possibilità, di andare a sostenere le vostre rimostranze non avranno di che pentirsene.
C’è anche il mondo dell’artigianato e del commercio che aspettano risposte e di contro, un’Europa che perde tempo nel pensare quanto deve essere lunga una sottoveste per essere definita camicia da notte. Signori, l’Europa sembra lontana e impossibile da cambiare, addirittura sembra inutile andare al voto, ma niente sarebbe più sbagliato che questo pensiero. In queste elezioni possiamo giocare davvero un grande ruolo, ognuno di noi può farlo, ogni voto dato a Fratelli d’Italia sarà più che utile, sarà quel voto che darà voce alle vostre attese.
Il parlamento europeo è più vicino a noi di quanto possiamo pensare, ogni giorno, dobbiamo fare i conti con le sue decisioni, le sue scelte possono aiutare o penalizzare, noi di Fratelli d’Italia vogliamo andarci per far si che prevalga l’aiuto, la nostra azione in comune a Siena dimostra chi siamo e come siamo in grado di lavorare, siamo e saremo sempre dalla parte di chi lavora a prescindere dalla professione.
Quindi domenica ventisei maggio, non mancate l’appuntamento, lo dico a tutti quelli che soffrono e si lamentano delle decisioni europee, andarci significa voler cambiare, votare Fratelli d’Italia significa crederci, e allora crediamoci e andiamo numerosi e convinti di voler cambiare davvero.