Il candidato sindaco del Carroccio chiede al suo "avversario" delucidazioni sulla vicenda "Amato-Mps"
SIENA. E’ semplicemente ridicolo che l’ex Sindaco Franco Ceccuzzi utilizzi la vittoria della Mens Sana Basket per fare politica.
Si tratta di una bieca strumentalizzazione della Città, che non fa altro che riproporre il vecchio e ridicolo schema del “panem et circenses”, utile solo per distrarre Siena ed i Senesi dai reali problemi del territorio.
Crediamo che le vicende sportive e gli importanti successi delle compagini del nostro territorio meritino altro palcoscenico ed altri riconoscimenti, che la strumentalizzazione del “senese adottivo” ex Sindaco, vero ed unico responsabile dei disastri della Città.
Piuttosto, Ceccuzzi ha nulla da dirci sul contenuto dell’articolo apparso sulla stampa nazionale, in particolare su “Il Giornale” di lunedì 11 febbraio 2013, dal titolo “Una cena con Mussari per aiutare il re della pasta”, che si riferisce alla vicenda del crack del Pastificio Amato di Salerno e che parla di una cena di fine estate 2006, che si sarebbe svolta alla presenza di Mussari, dell’ex Presidente della Commissione Finanze Paolo Del Mese (accolto a Siena con tutti gli onori all’epoca del varo della cosiddetta legge “Salva Contrade”, voluta dal Ceccuzzi e sventolata dal PD come un trionfo dell’ex Sindaco) ed, appunto, del Ceccuzzi stesso? Per cronaca, il Monte dei Paschi ha erogato 17 milioni di Euro a sostegno dell’Amato RE, un finanziamento che non ne ha evitato il crollo e che ha creato non pochi problemi alla Banca. La Lega, su questo argomento, ha distribuito un volantino questo agosto all’ingresso della Festa del PD, senza peraltro ricevere risposta.