SIENA. Dalla Lega riceviamo e pubblichiamo.
“Quello della Sapori è l’ennesimo caso che dimostra l’abbandono da parte delle Istituzioni a guida Pd delle aziende del nostro territorio, senza prospettare valide alternative occupazionali. La concretizzazione dello spostamento della produzione di alcune tipologie di prodotti alle Fornacelle, così sminuita in passato dal sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini, è adesso realtà.
Cosa hanno fatto l’Amministrazione Comunale e quella Provinciale per evitare che, oltre agli 8 amministrativi costretti ad andare a Milano da gennaio, altri 32 dipendenti siano costretti a trasferirsi a 30 Km di distanza?
La Lega aveva posto il problema nei primi giorni di aprile di quest’anno, ma il sindaco Valentini ha cercato solamente di trovare giustificazioni, solo al fine di spostare il problema dall’ambito occupazionale, decine di posti di lavoro persi, al semplice fatto che la produzione dei dolci senesi sarebbe rimasta. Peccato che, a quanto abbiamo appreso dalla stampa, anche la produzione dei ricciarelli si trasferirà nel fiorentino, senza considerare il futuro incerto del panforte.
Il governo locale della sinistra, dopo aver ammazzato l’industria dolciaria senese, sta riuscendo adesso a perderla definitivamente, con gravi ripercussioni anche per i lavoratori stagionali.
E’ questo il futuro che si vuole offrire ai nostri giovani? E’ questa la proposta del Pd in tema di politiche occupazionali?”.
“Quello della Sapori è l’ennesimo caso che dimostra l’abbandono da parte delle Istituzioni a guida Pd delle aziende del nostro territorio, senza prospettare valide alternative occupazionali. La concretizzazione dello spostamento della produzione di alcune tipologie di prodotti alle Fornacelle, così sminuita in passato dal sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini, è adesso realtà.
Cosa hanno fatto l’Amministrazione Comunale e quella Provinciale per evitare che, oltre agli 8 amministrativi costretti ad andare a Milano da gennaio, altri 32 dipendenti siano costretti a trasferirsi a 30 Km di distanza?
La Lega aveva posto il problema nei primi giorni di aprile di quest’anno, ma il sindaco Valentini ha cercato solamente di trovare giustificazioni, solo al fine di spostare il problema dall’ambito occupazionale, decine di posti di lavoro persi, al semplice fatto che la produzione dei dolci senesi sarebbe rimasta. Peccato che, a quanto abbiamo appreso dalla stampa, anche la produzione dei ricciarelli si trasferirà nel fiorentino, senza considerare il futuro incerto del panforte.
Il governo locale della sinistra, dopo aver ammazzato l’industria dolciaria senese, sta riuscendo adesso a perderla definitivamente, con gravi ripercussioni anche per i lavoratori stagionali.
E’ questo il futuro che si vuole offrire ai nostri giovani? E’ questa la proposta del Pd in tema di politiche occupazionali?”.