di Matteo Giambi Bonacci
MONTEPULCIANO. Piero Pitirra (foto) è il candidato sindaco del Popolo della Libertà per il Comune di Montepulciano. Pitirra, 59 anni, residente a Montepulciano Stazione, è medico chirurgo, specializzato in medicina del lavoro, Segretario Regionale del S.I.M.I.
L'ufficializzazione della candidatura, sarà seguita dalla presentazione della lista sostenuta da Popolo della Libertà, Lega Nord, e La Destra, nella quale saranno rappresentate, nella maniera più condivisa possibile, le componenti della società e della cittadinanza poliziana.
Pitirra "correrà" per la carica di sindaco contro Andrea Rossi del Pd (che ha vinto le primarie contro il sindaco uscente Massimo Della Giovampaola) ,contro Marco Belloni dell'Udc che ha rappresentato la Cdl nel consiglio comunale come capogruppo ma che non ha mai aderito al Pdl e che quindi dovrebbe formare una lista civica e forse anche contro Rifondazione che dovrebbe presentare un proprio candidato.
"Ho accolto con entusiasmo l'invito che mi è stato rivolto da più parti – ha commentato Pitirra parlando con i giornalisti – per un impegno personale alla guida della città che amo. La decisione di lavorare in maniera diretta per Montepulciano è conseguenza di due considerazioni: la prima riguarda un aspetto oggettivo, ed è frutto della constatazione di un evidente arretramento della città, rispetto alle capacità di sfruttare le potenzialità e le risorse di cui dispone, a favore dello sviluppo e della qualità della vita; la seconda attiene a una riflessione personale, originata dall'affetto e dalla stima che mi viene esternata dalle tante persone che, anche in queste ore, mi stanno mostrando tutta la loro fiducia".
Secondo Pitirra Montepulciano "necessita di un cambiamento di rotta, dopo un sessantennio di giunte monocolori, incapaci di progettare il domani, perchè adagiate esclusivamente sull'amministrazione del quotidiano, sicure di un consenso che, con il passare degli anni, sta venendo meno. L'alternanza democratica, la riduzione dei costi della politica, la trasparenza della pubblica amministrazione, il primato del cittadino sulla politica, sono, oggi, per Montepulciano, priorità assolute. Nel programma che stiamo elaborando metteremo in primo piano il rilancio delle frazioni, che a nostro avviso sono state abbandonate dalle precedenti amministrazioni, come dimostrato dai tanti problemi in particolare di Acquaviva e di Valiano ". Infine Pitirra ha affermato che la sua Lista e' pronta "ad accogliere il contributo di tutti coloro che, seguendo questi presupposti, intendono impegnarsi per un obiettivo comune, facendo anche tesoro delle esperienze del recente passato, quando in nome di ragionamenti miopi e suicidi si è scelto di privilegiare interessi di parte, a scapito del bene diffuso. Diciamo quindi no a qualsiasi tipo di tolleranza al ribasso, sia nei riguardi di persone compromesse, sia nei confronti di interessi e situazioni che non coincidono con la nostra visione del futuro. Il nostro auspicio, comunque, è che, a prescindere da quello che sarà il giudizio dei poliziani, la città possa ritrovare la concordia e il senso della comunità che gli sono necessari per ripartire, dopo i fallimenti delle ultime amministrazioni, i cui responsabili – ha concluso – sono facilmente identificabili, sia tra le fila degli sconfitti che tra quelle dei vincitori delle primarie della sinistra".