MONTALCINO. Oltre 6 mila visitatori e 120 volontari mobilitati per dieci giorni di spettacoli, incontri e discussioni politiche. Sono questi i numeri della Festa del Partito Democratico di Montalcino che, da quest’anno, si svolge nella splendida cornice della Fortezza Ilcinese.
“L’edizione 2010 – afferma Alessandro Nafi, segretario del circolo democratico di Montalcino – è stata caratterizzata da una grande partecipazione e da un grandissimo entusiasmo. Una scommessa vinta dal Pd di Montalcino, che ha dimostrato la propria capacità di rinnovarsi, costruendo una festa per tutti i montalcinesi, senza distinzioni di colori e appartenenze, che ci fa guardare con fiducia e speranza alle sfide che ci attendono nei prossimi mesi ed anni”.
Le tante persone che hanno animato la Fortezza e gli spazi della Festa nei dieci giorni della kermesse democratica hanno potuto apprezzare, così come avviene nei tanti ed ottimi luoghi del gusto che sono dislocati a Montalcino, i sapori dell’enogastronomia locale, preparati dalle bravissime ed instancabili donne della cucina e dagli uomini e dalle donne della pizzeria, serviti dai tanti volontari che hanno reso possibile l’evento. Uno degli ingredienti vincenti dell’edizione 2010, però, è stato il ricco programma di spettacoli che ha caratterizzato le serate, nel corso delle quali gruppi di artisti locali si sono esibiti in show musicali e teatrali di altissimo spessore che hanno piacevolmente intrattenuto la platea e “tale formula – ribadisce Alessandro Nafi – sarà alla base delle edizioni future”.
Anche sul fronte dei dibattiti politici la festa democratica, che ha visto la presenza del segretario provinciale Elisa Meloni, sarà ricordata per la grande partecipazione di pubblico nell’occasione dell’incontro, dedicato ai gravi effetti dei tagli operati dal governo e delle pesanti ricadute che avranno sul territorio e al quale hanno partecipato il deputato del Pd, Franco Ceccuzzi ed il sindaco Maurizio Buffi.
“Il successo della Festa – sottolinea Nafi – è merito dell’impegno e della passione dei volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo per il Pd e per Montalcino, così altri fanno per il successo di tutte quelle associazioni che rappresentano la storia ed il fulcro della socialità di Montalcino. A tutti loro va il nostro grazie, senza alcuna distinzione. La Festa democratica, infatti, è da sempre un evento che va al di là delle differenze politiche e rappresenta un’occasione per incontrarci e confrontarci sui problemi che riguardano il Paese, ma soprattutto il nostro territorio. Per questo, come democratici e come Ilcinesi, abbiamo voluto e vissuto il ritorno in Fortezza come un importante momento di cambiamento e di confronto per tutta la comunità, pur nell’apprezzamento per quanto fatto in passato e malgrado tutte le difficoltà del caso. Il successo della Festa – conclude Nafi – deve spingere tutti, anche coloro che si ritengono scettici, ad avviare una riflessione e confrontarsi sulla necessità di ridare ai luoghi simbolo del Comune, a cui noi tutti siamo legati, quella vita e quella centralità che meritano, che può aiutare la crescita e la valorizzazione di Montalcino. Vivere la quotidianità, le nostre rievocazioni e feste, con il dovuto rispetto per i luoghi storici, all’interno dei nostri simboli, ci rende orgogliosi e rafforza quel senso di appartenenza, che ci tramandiamo di generazione in generazione”.
