SIENA. In base a quanto dichiarato dal prefetto di Siena ieri mattina in conferenza stampa:(Scopo cardine e in primis, dell’attuale accoglienza nei vari comuni della nostra provincia, ribadito più volte, è quello di ridurre la concentrazione, gradualmente e lentamente, nei comuni con più numero di ospiti, ossia Chianciano Terme e Monticiano ( nei mesi successivi saranno disponibili 2 nuove strutture di accoglienza nel comune di Torrita di Siena e a Sovicille ), e di far integrare e relazionare i richiedenti asilo con normale permesso di soggiorno nel miglior modo possibile: per far fronte a questa necessità sono già iniziati corsi di italiano e lavoro volontario, libero e gratuito, presso varie misericordie). In base a questa dichiarazione ufficiale del prefetto il quale assicura anche che essi non hanno malattie,noi non ci sentiamo sicuri nonostante le rassicurazioni chiediamo,Nei centri già attivi un controllo sanitario giornaliero e un aumento di forze di polizia nella provincia per tutelare i cittadini. INOLTRE pretendiamo un senso di responsabilità da parte dei comuni senesi di rifiutare ad attuare insieme alle misericordie tale accoglienza per privilegiare PRIMA GLI ITALIANI CHE HANNO BISOGNO dando loro ogni forma di aiuto possibile perché sono allo stremo economicamente e socialmente emarginati.
Il coordinatore provinciale del MSI DESTRA NAZIONALE
“In Provincia di Siena ogni mese vengono spesi perlomeno 330.000 Euro per la gestione di quelli che potrebbero essere clandestini, con numeri che sono destinati ad aumentare nei prossimi mesi. Non sappiamo se costoro siano profughi o no, ma nonostante questo li ospitiamo con vitto ed alloggio gratuito in strutture alberghiere o in aree turistiche. Questo è uno Stato letteralmente impazzito, che dovrebbe utilizzare questi soldi per aiutare non i clandestini, ma i nostri disoccupati, le famiglie che non arrivano a fine mese e le aziende in difficoltà
Lega Nord Siena