La Segretaria provinciale del Partito democratico interviene sulla vicenda della presidenza Estra Spa
SIENA. “Sono rammaricata che sia venuto meno il momento di condivisione delle scelte e delle decisioni”. Inizia così la nota della Segretaria provinciale del Partito democratico senese, Silvana Micheli, che interviene sulla vicenda di Estra Spa, dopo la nomina di Francesco Macrì come nuovo presidente.
“La posizione espressa dal Presidente di Intesa Spa Moreno Periccioli -commenta Micheli- è poco rappresentativa della volontà senese, perché non è stata condivisa con l’Assemblea dei Soci ed è mancata la comunicazione e l’informazione su quanto stava avvenendo e si stava definendo.”
“Non c’è stata nessuna riunione –prosegue la Segretaria provinciale del Partito democratico– con la parte amministrativa pubblica, che è socia di Intesa Spa, prima che Periccioli andasse a esprimersi per la nomina di Macrì quale nuovo presidente di Estra Spa. Chi infatti ha l’onore e l’onere di portare la voce dei Soci, in questa occasione certamente non lo ha fatto. Non sono più accettabili scelte calate dall’alto, che non coinvolgono il territorio, prive di una giusta e necessaria discussione e un sano confronto. Se si vuole lavorare in maniera collaborativa e proficua per l’Area vasta della Toscana del sud, questi non sono certamente i presupposti migliori.”
“Un’ultima ma non meno importante riflessione che mi sento in dovere di dire è che la nomina di Macrì comporta dei costi aggiuntivi per le nostre comunità, senza che i servizi per i cittadini ne traggano beneficio, infatti, Roberto Banchetti (ex Presidente di Estra Spa) mantiene l’incarico di Presidente di Estra Clima e viene ad aggiungersi una indennità in più.”
“Il Partito democratico provinciale sta lavorando ogni giorno molto duramente –conclude Silvana Micheli– e sta affrontando tante problematiche e uno degli obiettivi perseguiti è una migliore organizzazione dei servizi e si dovrà certamente ragionare meglio su ciò che deve essere fatto. L’augurio che esprimo è che il dialogo sia sempre presente affinché il percorso di condivisione possa portare ad una crescita di tutti, nel rispetto di tutti.”