SIENA. Una riunione urgente per fare chiarezza sulla tassa di 40 euro che i cittadini dovrebbero versare all’Acquedotto del Fiora e per approfondire quali saranno i prossimi passaggi per provvedere, in tempi rapidi, all’ammodernamento della rete idrica, che permetterebbe una più efficace ed incisiva gestione dell’acqua. E’ quella convocata nei prossimi giorni dal segretario provinciale del Pd senese, Elisa Meloni, alla quale parteciperanno il segretario provinciale del Pd di Grosseto, Marzio Scheggi e Moreno Periccioli, presidente dell’AATO6.
“La riunione che ho convocato– sottolinea Elisa Meloni – è un passaggio dovuto di fronte alla prospettiva di un ‘balzello’ ingiusto per le famiglie, soprattutto in un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando. Faremo le dovute considerazioni con gli organi competenti, cercando di trovare soluzioni alternative al deposito di 40 euro. Credo che prima di introdurre nuove imposte, dovremo valutare strategie e interventi per l’ammodernamento della rete e il rilancio degli investimenti, che riducano gli sprechi delle rete idrica, vero nocciolo della questione”.
“Il Pdl – continua Meloni – anche su questo tema si conferma una forza politica capace solo di cavalcare la polemica del momento, strumentalizzando questioni che invece dovrebbero essere affrontate seriamente per il bene dei cittadini. Gli esponenti del Pdl dovrebbero sapere che dei 56 comuni che compongono l’assemblea dell’Acquedotto del Fiora alcuni appartengono anche alla loro parte politica, o comunque sono stati sostenuti da essa. Sono loro, alla fine, che votano i provvedimenti e scelgono le strategie per il futuro. Più volte, in passato e soprattutto in tempi non sospetti rispetto all’attuale dibattito, il nostro partito ha richiesto una riflessione sulle normative nazionali e regionali, in materia di acqua, che sono inadeguate a sostenere i programmi di investimento, a partire da quelli necessari a sostenere la sicurezza dell’approvvigionamento idrico nei prossimi anni. Noi siamo pronti ad aprire una discussione su questi punti, vediamo se il Pdl sarà così celere a mettere in campo qualche proposta su cui confrontarsi, come lo è stato a strumentalizzare la vicenda sui media locali”.