PIANCASTAGNAIO. L’attuazione dell’accordo Regione Enel approvato l’aprile scorso, la dismissione della centrale Pc2 e gli obiettivi futuri del candidato sindaco della lista “Centrosinistra per Piancastagnaio”, Fabrizio Agnorelli. Sono stati questi i temi al centro dell’iniziativa che si è svolta nei giorni scorsi al Centro anziani e che ha visto anche la partecipazione di Elisa Meloni, segretario provinciale del Partito democratico.
“Il percorso di riassetto dell’area geotermica di Piancastagnaio – ha detto Agnorelli – sta entrando nel vivo e porterà presto alla dismissione della centrale Pc2 e alla realizzazione, da parte di Enel, del nuovo termodotto. Il piano prevede una svolta radicale nel modello di coltivazione geotermica attuato e conosciuto finora e avrà ripercussioni significative sul nostro territorio, permettendo il teleriscaldamento ad uso civile per Piancastagnaio e le frazioni e il trasporto di calore a Casa del Corto, a servizio delle attività produttive locali, con la possibilità di incrementare anche i livelli occupazionali, a partire da Floramiata”.
“Con la firma dell’accordo volontario attuativo del protocollo d’intesa del 2007 – ha aggiunto Agnorelli – si è aperta l’ultima fase del percorso di riassetto, avviato poco meno di due anni fa. Oggi, finalmente, stiamo andando verso la realizzazione concreta degli interventi previsti, tenendo sempre presente, come obiettivo primario, il rispetto della sicurezza sanitaria e della sostenibilità ambientale, ma anche la crescita sociale, civile ed economica del nostro territorio”. “Fin dall’inizio del nostro mandato, e in particolare nell’ultimo anno – ha continuato Agnorelli – l’iter è stato rallentato da questioni legali e formali sollevate dai Comitati e dalla lista civica ‘Prospettiva comune’ che oggi, nel suo programma elettorale, parla solo di cose che noi abbiamo già fatto o approvato e che sono pronte per essere realizzate dal Regione e dal Comune per garantire la salute e la sicurezza dei cittadini e per dare nuove opportunità al territorio”.
L’importanza dell’accordo sul riassetto dell’area geotermica di Piancastagnaio è stata sottolineata anche da Elisa Meloni, segretario provinciale del Pd senese. “L’intero percorso di valorizzazione della risorsa geotermica in Amiata – ha detto Elisa Meloni – è frutto di un lavoro che viene da lontano, portato avanti in questi anni con grande impegno dalla Regione Toscana, con l’assessore Anna Rita Bramerini, dalle istituzioni locali, in particolare dal Comune di Piancastagnaio e dalla Comunità montana Amiata Val d’Orcia, e da tutte le forze di centrosinistra. L’obiettivo principale è quello di offrire nuove opportunità al territorio e alle comunità locali, garantendo, in primo luogo, la loro salute e la loro sicurezza”. “A Piancastagnaio – ha aggiunto Meloni – il candidato sindaco del centrosinistra, Fabrizio Agnorelli è sostenuto da una coalizione unica in provincia di Siena, che conta sulla presenza dell’Udc, accanto al Partito democratico, al Partito socialista, alla Sinistra democratica e a “La Sinistra”. Questo dimostra che quando c’è una condivisione programmatica di fondo sugli obiettivi per il governo del territorio, è possibile allargare la coalizione anche a forze esterne al centrosinistra, senza alcun pregiudizio da parte nostra”.
Nei giorni scorsi, inoltre, la lista “Centrosinistra per Piancastagnaio” ha presentato i suoi sedici candidati al consiglio comunale: Ugo Benanchi; Giovanni Boffa; Mauro Cappelletti; Nada Cappelletti; Pasquino Conti; Bruno Cornacchia; Piero Flori; Enzo Giglioni; Eros Guerrini; Claudia Maccari; Barbara Magini; Antonella Nutarelli; Simone Renai; Ettore Santelli; Ida Stolzi e Alberto Venier.
“Il percorso di riassetto dell’area geotermica di Piancastagnaio – ha detto Agnorelli – sta entrando nel vivo e porterà presto alla dismissione della centrale Pc2 e alla realizzazione, da parte di Enel, del nuovo termodotto. Il piano prevede una svolta radicale nel modello di coltivazione geotermica attuato e conosciuto finora e avrà ripercussioni significative sul nostro territorio, permettendo il teleriscaldamento ad uso civile per Piancastagnaio e le frazioni e il trasporto di calore a Casa del Corto, a servizio delle attività produttive locali, con la possibilità di incrementare anche i livelli occupazionali, a partire da Floramiata”.
“Con la firma dell’accordo volontario attuativo del protocollo d’intesa del 2007 – ha aggiunto Agnorelli – si è aperta l’ultima fase del percorso di riassetto, avviato poco meno di due anni fa. Oggi, finalmente, stiamo andando verso la realizzazione concreta degli interventi previsti, tenendo sempre presente, come obiettivo primario, il rispetto della sicurezza sanitaria e della sostenibilità ambientale, ma anche la crescita sociale, civile ed economica del nostro territorio”. “Fin dall’inizio del nostro mandato, e in particolare nell’ultimo anno – ha continuato Agnorelli – l’iter è stato rallentato da questioni legali e formali sollevate dai Comitati e dalla lista civica ‘Prospettiva comune’ che oggi, nel suo programma elettorale, parla solo di cose che noi abbiamo già fatto o approvato e che sono pronte per essere realizzate dal Regione e dal Comune per garantire la salute e la sicurezza dei cittadini e per dare nuove opportunità al territorio”.
L’importanza dell’accordo sul riassetto dell’area geotermica di Piancastagnaio è stata sottolineata anche da Elisa Meloni, segretario provinciale del Pd senese. “L’intero percorso di valorizzazione della risorsa geotermica in Amiata – ha detto Elisa Meloni – è frutto di un lavoro che viene da lontano, portato avanti in questi anni con grande impegno dalla Regione Toscana, con l’assessore Anna Rita Bramerini, dalle istituzioni locali, in particolare dal Comune di Piancastagnaio e dalla Comunità montana Amiata Val d’Orcia, e da tutte le forze di centrosinistra. L’obiettivo principale è quello di offrire nuove opportunità al territorio e alle comunità locali, garantendo, in primo luogo, la loro salute e la loro sicurezza”. “A Piancastagnaio – ha aggiunto Meloni – il candidato sindaco del centrosinistra, Fabrizio Agnorelli è sostenuto da una coalizione unica in provincia di Siena, che conta sulla presenza dell’Udc, accanto al Partito democratico, al Partito socialista, alla Sinistra democratica e a “La Sinistra”. Questo dimostra che quando c’è una condivisione programmatica di fondo sugli obiettivi per il governo del territorio, è possibile allargare la coalizione anche a forze esterne al centrosinistra, senza alcun pregiudizio da parte nostra”.
Nei giorni scorsi, inoltre, la lista “Centrosinistra per Piancastagnaio” ha presentato i suoi sedici candidati al consiglio comunale: Ugo Benanchi; Giovanni Boffa; Mauro Cappelletti; Nada Cappelletti; Pasquino Conti; Bruno Cornacchia; Piero Flori; Enzo Giglioni; Eros Guerrini; Claudia Maccari; Barbara Magini; Antonella Nutarelli; Simone Renai; Ettore Santelli; Ida Stolzi e Alberto Venier.