"Riteniamo molto grave l’accenno alla “stampa che informa""
SIENA. On. Migliorino, ci teniamo a ricordarle che Lei è un portavoce (di tutti!) e non accettiamo il tono che trapela delle sue (confuse) parole, che sembrerebbero denotare una visione ottusamente “patriarcale“ della gestione del territorio.
Non siamo al suo servizio, non siamo suoi obbedienti sudditi o servitori. Crediamo nella visione e nel progetto del M5S e abbiamo lavorato per costruirlo, non per vederlo distruggere! Abbiamo forse peccato di “lesa maestà”? Siamo liberi cittadini, capaci di decidere in autonomia cosa riteniamo opportuno e cosa no. Riteniamo inoltre molto grave l’accenno alla “stampa che “informa””, come se la pubblicazione di un comunicato proveniente da gruppi di cittadini fosse da “censurare” perché, secondo la sua personalissima visione, non rispetterebbe le decisioni del Partito.
Rivendichiamo libertà di parola e libertà di decidere, entrambe costituzionalmente garantite, e le ricordiamo che Lei è un Deputato della Repubblica Italiana, a difesa della Costituzione (compreso l’articolo 21) al servizio di tutti i cittadini e anche di chi non la pensa come Lei!
Avremmo gradito una risposta sul merito delle nostre perplessità, ovvero perché la prima forza politica italiana (almeno alle elezioni del 2018) rinuncia al suo candidato? Perché non è stata fatta alcuna votazione in merito? Chi ha deciso, e perché, l’indigeribile sostegno a Letta e al PD in queste terre, che proprio per mano del PD/PDS/PCI hanno subito decenni di mala gestione ottusa e clientelare? E’ vero, come dicono alcune voci, che il M5S rinuncerebbe a un suo candidato per paura di una sonora batosta elettorale? Può star certo che “la batosta”, almeno da parte nostra e di molti simpatizzanti, ci sarà.
I meetup del Movimento 5 Stelle nelle terre di Siena e Arezzo*
*Ci teniamo a precisare che siamo pienamente legittimati a parlare a nome dei Meetup e degli attivisti che hanno sottoscritto il comunicato, tra cui persone che hanno ricoperto, e ancora ricoprono, incarichi istituzionali come esponenti riconosciuti e autorizzati del M5S.
