Staderini stigmatizza "l'azione di governo inefficace"
SIENA. Con l’interrogazione urgente, presentata dal sottoscritto e firmata dai 7 consiglieri di opposizione della coalizione che hanno appoggiato il candidato sindaco Neri, in merito ai processi di ristrutturazione del business della multinazionale Novartis, abbiamo portato all’attenzione dell’Amministrazione comunale la problematica legata alle possibili ricadute occupazionali di questa importante realtà economica.
Rispondendo nell’assise cittadina, il sindaco Valentini ha detto che il Comune può fornire il massimo dell’accoglienza alle imprese ovvero facilitare con semplificazioni burocratiche e strumenti urbanistici il loro arrivo e la permanenza in zona. Dichiarazioni ovvie senza far capire in concreto in cosa consista questa massima accoglienza e facilitazione. Il vicesindaco Mancuso, intervenuto sulla stampa, invece, si è spinto oltre dichiarando di continuare a vigilare e coinvolgere i massimi livelli istituzionali, provinciali (che andranno in pensione), regionali e nazionali. Ha chiesto anche garanzie a Novartis affinché rimanga con le sue lavorazioni nel nostro territorio. Anche in questo caso, come in quello delle dichiarazioni di Valentini, si denota, purtroppo, un’azione di governo inefficace.
Avremmo preferito un cambio di passo con risposte più energiche, invece la risposta è stata il solito politichese. Anziché chiedere garanzie a Novartis, avrebbero dovuto loro dare garanzie al fine di incentivare il mantenimento delle lavorazioni nel nostro territorio. Occorre entrare determinati nelle scelte e decisioni della multinazionale Novartis e avanzare delle proposte e soluzioni che aiutino la società a continuare a investire e a sviluppare il proprio business dei vaccini nel sito senese. Occorrono proposte economicamente convincenti quali, a esempio, delle agevolazioni sui tributi locali (IMU, TARES…), in modo tale che Novartis trovi ragionevole convenienza a rimanere tra Siena e Rosia; e queste sono solo alcune proposte. Novartis Vaccini e Diagnostica ha successo in tutto il mondo grazie agli standard qualitativi elevati. Questo settore non può essere ‘temporaneo’, come ha dichiarato il sindaco, ma deve permanere, consolidarsi e svilupparsi proprio perché tradizionalmente esprime, con i propri lavoratori, competenze e qualità di interesse internazionale.
Occorre affrontare in modo efficace i problemi che ricadono negativamente sul nostro territorio, senza troppi panegirici linguistici, dimostrando che l’azione politica di chi sta governando la città non è fievole.
Rispondendo nell’assise cittadina, il sindaco Valentini ha detto che il Comune può fornire il massimo dell’accoglienza alle imprese ovvero facilitare con semplificazioni burocratiche e strumenti urbanistici il loro arrivo e la permanenza in zona. Dichiarazioni ovvie senza far capire in concreto in cosa consista questa massima accoglienza e facilitazione. Il vicesindaco Mancuso, intervenuto sulla stampa, invece, si è spinto oltre dichiarando di continuare a vigilare e coinvolgere i massimi livelli istituzionali, provinciali (che andranno in pensione), regionali e nazionali. Ha chiesto anche garanzie a Novartis affinché rimanga con le sue lavorazioni nel nostro territorio. Anche in questo caso, come in quello delle dichiarazioni di Valentini, si denota, purtroppo, un’azione di governo inefficace.
Avremmo preferito un cambio di passo con risposte più energiche, invece la risposta è stata il solito politichese. Anziché chiedere garanzie a Novartis, avrebbero dovuto loro dare garanzie al fine di incentivare il mantenimento delle lavorazioni nel nostro territorio. Occorre entrare determinati nelle scelte e decisioni della multinazionale Novartis e avanzare delle proposte e soluzioni che aiutino la società a continuare a investire e a sviluppare il proprio business dei vaccini nel sito senese. Occorrono proposte economicamente convincenti quali, a esempio, delle agevolazioni sui tributi locali (IMU, TARES…), in modo tale che Novartis trovi ragionevole convenienza a rimanere tra Siena e Rosia; e queste sono solo alcune proposte. Novartis Vaccini e Diagnostica ha successo in tutto il mondo grazie agli standard qualitativi elevati. Questo settore non può essere ‘temporaneo’, come ha dichiarato il sindaco, ma deve permanere, consolidarsi e svilupparsi proprio perché tradizionalmente esprime, con i propri lavoratori, competenze e qualità di interesse internazionale.
Occorre affrontare in modo efficace i problemi che ricadono negativamente sul nostro territorio, senza troppi panegirici linguistici, dimostrando che l’azione politica di chi sta governando la città non è fievole.
Pietro Staderini Moderati di centrodestra Consiglio comunale Siena