L'ex ministro della Giustizia, candidato a Siena per la coalizione che sostiene Corradi, ha parlato anche di Siena
SIENA. Claudio Martelli è stato intervistato da Radio Radicale sui temi dell’immigrazione e del conflitto tra governo italiano e unione Europea.
Dopo aver commentato e criticato le scelte del Governo in merito alla gestione dell’emergenza immigrati dalla Tunisia e dalla Libia – soprattutto facendo riferimento ai rapporti intercorsi tra l’Europa ed il Ministro Maroni – l’ex Ministro della Giustizia ha spiegato ai microfoni di radio Radicale le ragioni del suo ritorno alla politica.
Martelli ha descritto la situazione in cui versa Siena: dalla difficile situazione della banca Mps dopo l’acquisizione di Antonveneta, alla crisi dell’Università fino alla scelta – non condivisa – di scindere l’ospedale dal controllo e dalla proprietà dell’Università.
L’ex ministro ed eurodeputato ha raccontato la sua scelta di aderire alla coalizione che sostiene Gabriele Corradi in opposizione al candidato del Pd che incarna, secondo lui, oltre sessant’anni di politica che ha portato al declino e che, adesso, rischia di mettere definitivamente in ginocchio la città. Nella coalizione, racconta Martelli, ci sono le liste civiche che, meritoriamente, da diversi anni, guidate dall’ex sindaco Pierluigi Piccini, si oppongono alla cattiva politica espressa dal Pd e c’è anche il Nuovo Polo rappresentato da Udc, Fli e Api.
Per concludere la “parentesi senese” Martelli ha dichiarato che la coalizione che lo vede impegnato è l’unica reale alternativa al vecchio governo della città. Lo stesso che ha portato la ricca Siena – che pure disponeva delle risorse aggiuntive della Fondazione Monte dei Paschi di Siena – ad essere terza per l’indebitamento pubblico.
Ascola l’intervista: http://www.radioradicale.it/scheda/325227/filodiretto-con-claudio-martelli-sullemergenza-immigrazione-e-sullattuale-situazione-politica.
Dopo aver commentato e criticato le scelte del Governo in merito alla gestione dell’emergenza immigrati dalla Tunisia e dalla Libia – soprattutto facendo riferimento ai rapporti intercorsi tra l’Europa ed il Ministro Maroni – l’ex Ministro della Giustizia ha spiegato ai microfoni di radio Radicale le ragioni del suo ritorno alla politica.
Martelli ha descritto la situazione in cui versa Siena: dalla difficile situazione della banca Mps dopo l’acquisizione di Antonveneta, alla crisi dell’Università fino alla scelta – non condivisa – di scindere l’ospedale dal controllo e dalla proprietà dell’Università.
L’ex ministro ed eurodeputato ha raccontato la sua scelta di aderire alla coalizione che sostiene Gabriele Corradi in opposizione al candidato del Pd che incarna, secondo lui, oltre sessant’anni di politica che ha portato al declino e che, adesso, rischia di mettere definitivamente in ginocchio la città. Nella coalizione, racconta Martelli, ci sono le liste civiche che, meritoriamente, da diversi anni, guidate dall’ex sindaco Pierluigi Piccini, si oppongono alla cattiva politica espressa dal Pd e c’è anche il Nuovo Polo rappresentato da Udc, Fli e Api.
Per concludere la “parentesi senese” Martelli ha dichiarato che la coalizione che lo vede impegnato è l’unica reale alternativa al vecchio governo della città. Lo stesso che ha portato la ricca Siena – che pure disponeva delle risorse aggiuntive della Fondazione Monte dei Paschi di Siena – ad essere terza per l’indebitamento pubblico.
Ascola l’intervista: http://www.radioradicale.it/scheda/325227/filodiretto-con-claudio-martelli-sullemergenza-immigrazione-e-sullattuale-situazione-politica.