"La politica a Siena è distante dai cittadini e dalla vita quotidiana, non ha solo bisogno di un ricambio, ma di cittadini capaci e volenterosi"ri morali ed etici che ci hanno insegnato i nostri genitori"
SIENA. “Per una politica meno autoreferenziale c’era bisogno di andare oltre i soliti nomi e le solite facce, solo così Siena può cambiare e per questo ho cominciato io a metterci la faccia”
Si presenta così Serena Mariotti, candidata di Siena Cambia a sostegno di Bruno Valentini sindaco e laureata all’Università di Siena in Scienze Politiche nell’anno 2002 ed in Scienze Internazionali nell’anno 2004.
“Ho lavorato presso l’Azienda USL 7 di Siena e presso il Comune, dalla fine del 2008 lavoro all’Estav Sud – Est. Vivo con passione la mia città in tutti i suoi aspetti, anche in quello sportivo; Infatti seguo sia la Robur che la Mens Sana”.
“Non è un problema ammettere di non avere nessuna esperienza in campo politico ma ritengo che anche da qui passi il rinnovamento e dalla volontà di dedicarmi anima e corpo a questa avventura”.
“La scelta di Siena Cambia è stata dettata dal fatto che ho visto negli occhi dei senesi la disaffezione alla politica: raccomandazioni, clientelismo, grossi compensi, interessi personali – ma come non dar loro torto dopo quest’ultimo anno? La crisi della politica è dovuta soprattutto dall’autoreferenzialità”.
“La politica a Siena oggi è distante dai cittadini e dalla vita quotidiana, essa non ha solo bisogno di un ricambio, ma ha bisogno soprattutto di cittadini capaci e volenterosi ispirati a quei valori morali ed etici che ci hanno insegnato i nostri genitori. Non c’è bisogno di eroi ma di cittadini che si dedichino al bene della propria città, di persone competenti all’altezza del ruolo che dovrebbero ricoprire senza improvvisazioni, per evitare che si possa arrivare nuovamente a sentirsi dire “Questo non era il mio lavoro”, come purtroppo è successo pochi mesi fa”.